Vengono chiamate Merinos tutte le razze di pecore che presentano lana molto fine (60 micron e inferiore), particolarmente adatta per la produzione di tessuti e maglieria.
Già in epoca romana, in Spagna, erano presenti animali con queste caratteristiche. Secondo alcuni studiosi, sarebbero apparsi per mutazione nel Marocco. Per lungo tempo furono gelosamente conservati e salvati nonostante invasioni e guerre. Dal XVI al XVIII secolo furono il loro allevamento fu sottoposto a rigido monopolio da parte della nobiltà e del clero. Era prevista la pena di morte per coloro che esportavano ovini merinos al di fuori della Spagna. Il monopolio venne occasionalmente rotto da qualche contrabbandiere che riuscì ad esportare alcuni soggetti attraverso il Portogallo. A demolire del tutto il monopolio contribuirono gli stessi re di Spagna verso la fine del Settecento con generosi doni di ovini a reali di altre nazioni e con l'esportazione di merinos nelle colonie dell'America meridionale, dove il loro allevamento si sviluppò con successo. Le principali direttrici di diffusione dei merinos spagnoli in Europa furono: nel 1765 in Sassonia, nel 1771 in Austria, nel 1786 in Francia e successivamente in Inghilterra, in Russia e in Italia. Con la colonizzazione di terre extraeuropee, i merinos si diffusero, oltre che nell'America del Sud, in Australia, Nuova Zelanda e Sud Africa. In alcuni stati vennero allevate in purezza, in altri incrociati con razze locali.
Origine: Stati Uniti.
Attitudine: duplice (lana e carne).
Razza merinos originaria degli Stati Uniti. La zona d'origine è la Pennsylvania, dove venne importata nel 1802, e l'Ohio. Le origine del nome sono francesi: deriva, infatti, dall'unione della preposizione de = da con il sostantivo laine = lana (Merino da lana).
Alcuni allevatori di Delaine hanno impiegato sangue di merinos della Sassonia o Vermont per migliorare alcune caratteristiche delle proprie pecore, ma la selezione ha avuto un ruolo fondamentale nell'assicurare alla razza buone caratteristiche di tagli e di conformazione oltre che della lana, portando all'eliminazione delle molte pliche cutanee che, seppur aumentavano la quantità della lana, la deprezzavano.
Peso medio (nettamente superiore agli originari merinos spagnoli):
- maschio kg 90
- femmina kg 70
Produzione di lana (in sucido):
- maschi kg 7 - 9
- femmine kg 4,5 - 5,5
(resa del 40-45%).
Il pelo ricopre tutto il corpo ad eccezione della faccia.
Solo il maschio è provvisto di corna.
Il lungo e oculato lavoro di selezione, pur mantenendo un'ottima produzione di lana, ha migliorato nettamente l'attitudine alla produzione di carne e l'adattabilità a vivere in ambienti difficili.
Montone di razza Merinos Delaine (foto Allevamento Favilla www.haflingeritalia.it)
Piccolo di razza Merinos Delaine (foto Allevamento Favilla www.haflingeritalia.it)