Pecora della brughiera di Kempen - Kempisch Heideschaap
Atlante delle razze Ovine - Razze di pecore

Origine e diffusione

Origine: Olanda.
Attitudine: lana e carne.

La zona di origine è la regione di Kempen, nell'Olanda meridionale. Le origini sono molto antiche, anche se è la distinzione come razza separata è intorno al 1800. Per secoli ha fornito il letame per rendere fertili i campi, sfruttando aree incolte. All'inizio del XIX secolo, i merinos spagnoli furono portati nel Kempen da Napoleone e successivamente da Guglielmo I dei Paesi Bassi per migliorare la lana della razza locale. Questo spiega immediatamente perché la lana delle pecore Kempen è migliore di quella delle altre pecore brughiera allevate nei Paesi Bassi. Con il rimboschimento e la coltivazione dei terreni sabbiosi poveri all'inizio del XX secolo, il numero di pecore è diminuito drasticamente. Ormai sull'orlo dell'estinzione, nel 1967, venne creata la Fondazione Het Kempsche Heideschaap a Heeze. Furono rintracciati gli ultimi animali rimasti e usati per una buona gestione del programma di allevamento. Nel 2005 sono state registrate circa 2000 di questa razza.

Caratteristiche morfologiche e produttive

Il manto è bianco, il naso e gli zoccoli colorati (di solito nero o marrone). Sul capo ha un pelo corto e morbido, talvolta di colore rossastro o grigio marrone, spesso ricoperto da macchioline marroni. Non ha corna, è priva di pelo fin dietro le orecchie, sul ventre, sugli arti e sul collo. La coda è lunga: arriva fino ai garretti ed è senza lana. La forma della testa è elegante: lunga, magra, con il naso piuttosto curvo e la fronte larga. Le orecchie sono inclinate verso i lati. Gli arti e il collo sono lunghi.

Taglia media.
Altezza media: 70 cm.

Peso medio:
- Maschio: 70 kg
- Femmina: 45-65 kg

Si tratta di una razza rustica e autosufficiente, che sopravvive in pascoli poveri di vegetazione. Duplice attitudine: lana e carne. Resa in lana: 3 kg.

Kempisch Heideschaap (Door Louis-Philippe Arnhem - Eigen werk, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=35283250)

Kempisch Heideschaap (foto https://kempischheideschaap.nl/)