Kalarritiko
Atlante delle razze Ovine - Razze di pecore

Origine e diffusione

Origine: Grecia (Epiro)
Attitudine: latte e carne.

Il suo nome deriva dal paese di montagna Kalarrites, in Ioannina, dove in passato la sua presenza era particolarmente diffusa. La razza ebbe origine dal vicino borgo di Sirrako e da lì si diffuse a Kalarrites, dove in seguito si diversificò nel colore del muso, delle orecchie e delle zampe. I pastori sostengono che la pecora Kalarritiko derivi da un incrocio fra la razza Orino di Epiro e la pecora Comisana di Sicilia, la quale fu importata dai commercianti da Sirrako a metà del diciottesimo secolo, con l’obiettivo di ottenere una maggior quantità di lana e di miglior qualità.

Caratteristiche morfologiche e produttive

Il colore del corpo è in prevalenza bianco; la parte più grossa del muso è di colorazione rossastra, così come le orecchie e le zampe. Il muso è di taglia medio-grande; le orecchie hanno un orientamento orizzontale e sono leggermente curve verso il basso. I montoni hanno corna grandi e forti a spirale, mentre le pecore non le hanno. La razza ha un petto ampio e profondo con un elevato sviluppo muscolare. Il corpo è di media lunghezza con collo e zampe corti e forti. La coda è larga alla base ed è rivestita da una lana spessa, uniforme e soffice.

Peso medio:
- Maschi: 60-65 kg
- Femmine: 42-46 kg

Altezza media:
- Maschi: 65-68 cm
- Femmine: 57-60 cm

Produzione di latte: 10-110 kg. I capezzoli hanno una leggera direzione laterale e il la lunghezza è di circa 3,5 -4,0 cm, adatta per la mungitura e l'allattamento.
Gli agnelli per la macellazione sono svezzati fino alla sesta settimana e pesano intorno ai 12-12,5 kg, mentre gli agnelli da riproduzione sono allattati fino ai due mesi d’età, giungendo a un peso di 15 kg.

Pecore Kalarritiko