Origine: Spagna.
Attitudine: oggi carne anche se tradizionalmente era una razza a triplice attidudine.
E' una razza spagnola autoctona in pericolo di estinzione. La razza deve il suo nome all'isola di Maiorca, nell'arcipelago delle Baleari, dove si è formata e dove è attualmente allevata. Questo razza di pecore è un prodotto dell'incrocio, antico e fissato, tra diverse popolazioni di pecore delle isole del Mediterraneo (Corsica, Sardegna, Minorca, ecc.). Questo processo è stato favorito dall'intenso commercio esistente in questa zona del Mediterraneo.
Raggruppa pecore di colore bianco, profilo dritto o leggermente sub-convesso, proporzioni allungate e volumetriche, sebbene a volte vengano presentati animali di piccolo formato, conseguenza del difficile ambiente in cui vivono e del sistema di gestione applicato. Hanno un vello semi-aperto realizzato in lana spessa e ruvida. Sono state stabilite due varietà. La pecora "Llano" e la pecora "Montaña". Le differenze tra le due varietà sono marcate.
Quella di “Montaña” è più piccola e più omogenea e pura, presumibilmente a causa del sistema di allevamento e perché nelle zone alte a causa dell'isolamento degli animali si è verificato un minor numero di incroci. In questo senso, gli animali di montagna pesano tra 50 e 60 kg per i maschi adulti e tra 30 e 40 kg per le pecore. Le pecore normali raggiungono tra 65 e 90 kg nel caso di montoni e tra 40 e 60 kg in quello delle femmine adulte.
La razza è tradizionalmente considerata di tripla attitudine, sebbene oggi sia sfruttata quasi esclusivamente per la produzione di carne. Circa il 20% della produzione viene venduto come agnello da latte, con un peso vivo di 9-12 kg, e il resto come agnello pasquale, da 22 a 30 kg di peso vivo, ottenuto a 90 giorni di età.
Pecora Mallorquina (foto www.mapa.gob.es)
Pecora Mallorquina (foto www.infocarne.com)