Vengono chiamate Merinos tutte le razze di pecore che presentano lana molto fine (60 micron e inferiore), particolarmente adatta per la produzione di tessuti e maglieria.
Già in epoca romana, in Spagna, erano presenti animali con queste caratteristiche. Secondo alcuni studiosi, sarebbero apparsi per mutazione nel Marocco. Per lungo tempo furono gelosamente conservati e salvati nonostante invasioni e guerre. Dal XVI al XVIII secolo furono il loro allevamento fu sottoposto a rigido monopolio da parte della nobiltà e del clero. Era prevista la pena di morte per coloro che esportavano ovini merinos al di fuori della Spagna. Il monopolio venne occasionalmente rotto da qualche contrabbandiere che riuscì ad esportare alcuni soggetti attraverso il Portogallo. A demolire del tutto il monopolio contribuirono gli stessi re di Spagna verso la fine del Settecento con generosi doni di ovini a reali di altre nazioni e con l'esportazione di merinos nelle colonie dell'America meridionale, dove il loro allevamento si sviluppò con successo. Le principali direttrici di diffusione dei merinos spagnoli in Europa furono: nel 1765 in Sassonia, nel 1771 in Austria, nel 1786 in Francia e successivamente in Inghilterra, in Russia e in Italia. Con la colonizzazione di terre extraeuropee, i merinos si diffusero, oltre che nell'America del Sud, in Australia, Nuova Zelanda e Sud Africa. In alcuni stati vennero allevate in purezza, in altri incrociati con razze locali.
Origine: Australia.
Attitudine: duplice (lana e carne).
Il Merinos Australiano è considerato il re delle razze merinos allevate, non soltanto per il numero di capi allevati ma anche per la quantità e qualità della lana che produce. I primi capi sono stati importati in Australia nel 1793 e, grazie alle favorevoli condizioni ambientali, l'allevamento di queste pecore si è diffuso moltissimo. Le migliori razze merinos hanno contribuito alla formazione del Merinos Australiano: in particolare della Sassonia, della Spagna, della Germania, della Francia, dell'Inghilterra e degli Stati Uniti.Come le altre razze merinos, si tratta di una razza totalmente bianca. E' il prototipo di razze con prevalente attitudine alla produzione di lana.
Mantello bianco. Corna ben sviluppate e avvolte a spirale nel maschio e in genere assenti nelle femmine.
Privi di vello sono il naso, parte della faccia e degli unghielli.
Vello serrato con filamenti fini e densi, elastici e lunghi (9-11 cm), con filamenti uniformi per lunghezza e finezza nelle varie regioni del corpo.
Produzione di lana (in sucido):
- maschi kg 9
- femmine kg 7
Da migliorare l'attitudine alla produzione di carne.
Pecore di razza Merinos Australiano
Merino Australiano (foto www.merinos.com.au)