Filippine bionda
Atlante delle razze bovine - Razze minori estere

Origine e zona di diffusione

La razza bovina bionda è una razza locale diffusa nelle Filippine prima della dominazione spagnola che risale alla prima metà del XVI secolo. Nei secoli precedenti le Filippine svilupparono intense relazioni con la Cina, il Giappone, l’India, e dalla Cina in particolare, si ritiene sia arrivata nell’arcipelago la razza “bionda del sud” che, come tutte le razze diffuse nella parte meridionale del continente asiatico, è frutto di incroci tra razze discendenti dal Bos indicus (zebù) e il Bos taurus.
A causa della tendenza a importare razze più produttive – a partire dagli inizi del ‘900 ne sono state importate nelle Filippine circa una quarantina – e a praticare incroci per migliorarne le prestazioni e ottenere prezzi di mercato più remunerativi, questa razza nativa rischia oggi di scomparire.

Caratteristiche morfologiche

E’ di taglia piccola, con il mantello solitamente di colore biondo o marrone chiaro, e ha corna corte. I maschi hanno una piccola gobba mentre le femmine non hanno gobba.

Peso medio:
- Toro: 350 kg
- Vacca: 250 kg

Caratteristiche produttive

E’ molto rustica, forte e resistente, ed è nota per la capacità di prosperare anche in condizioni climatiche, sanitarie e nutrizionali difficili, frequenti in particolare nella zona di Mindanao. Anche se l’erba è poco nutriente e l’acqua scarsa, o eccessiva a causa delle tempeste, i bovini non ne risentono. I vitelli sono molti forti, si alzano in piedi e succhiano subito dopo la nascita. E’ una razza docile e quindi gli allevatori non la decornificano e non castrano i maschi. E’ adatta sia alla produzione di latticini che di carne. Gli animali sono allevati al pascolo in piccole aziende famigliari di 2-3 capi ciascuna.

Toro di razza Filippine bionda (foto https://ph.all.biz/)

Vacca di razza Filippine bionda (By Rene G. Abad - Own work, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=48468549)