Il beefalo è l'ibrido fra il toro domestico (Bos taurus) e il bisonte americano (Bison bison); lo scopo è quello di ottenere animali ottimi produttori di carne combinando le migliori caratteristiche delle due specie. Le prime notizie di incroci tra bovini e bisonti risalgono a mtà del XVIII secolo nelle colonie inglesi meridionali del Nord America.
I beefali sono principalmente bovini nel campo della genetica e nell'aspetto, anche se per essere definito tale un beefalo dovrebbe essere per almeno tre ottavi geneticamente bisonte. La creazione del beefalo ha causato una grave battuta d'arresto per la conservazione dei bisonti selvatici americani. La popolazione americana di bisonti è cresciuta rapidamente negli ultimi anni, ed è stimata a 350.000, anche se ancora molto inferiore rispetto ai 60-100 milioni della metà del XIX secolo. La maggior parte dei branchi attuali, però, sono geneticamente inquinati o in parte, incrociati con i bovini.
Il Beefalo è prodotto principalmente negli Stati Uniti ma ci sono piccole mandrie in molti altri paesi quali Australia, Nuova Zelanda, Brasile, Filippine, Panama, Sudafrica e Germania.
L’aspetto è molto variabile ma generalmente è ben muscoloso simile nella statura al Bisonte. Sono animali molto docili. Il pelo molto fitto li rende molto resistenti ai climi più rigidi. Molti allevatori preferiscono questi animali rispetto ad altri perché sono più resistenti sia al freddo che al caldo estremo. Le femmine presentano un buon istinto materno.
Animali longvi, che sfruttano bene i pascoli e resistenti alle condizioni climatiche più estreme. La carne, più sana e gustosa, è povera di grassi e colesterolo cattivo.
Beefalo (foto https://cattleinternationalseries.weebly.com)
Toro Beefalo (foto https://cattleinternationalseries.weebly.com)