Vive allo stato selvatico sul versante spagnolo e francese dei Paesi Baschi (Spagna).
Vivendo allo stato semi selvatico viene cacciata col fucile.
La parola Betizu deriva dalla lingua basca e significa: behi = vacca, e izua = sfuggente, dovuto al carattere semi-selvatico di questi animali che si nascondono nelle zone boscose. Etimologicamente, quindi, significa vacca selvatico, sfuggente e brada. Questa razza è fisicamente molto rustica e caratterizzata da scarso sviluppo corporeo.
Appare nel bollettino ufficiale dei Paesi Baschi (BOPV) il 29 marzo 1999, ordine del 16 marzo 1999, del consigliere di pesca e agricoltura, per cui si approva la regolamentazione specifica della razza bovina Betizu. È stata anche inclusa nel Catalogo Ufficiale delle Razze native Basche nel 2006. Inclusa, inoltre, nel Catalogo ufficiale delle Razze Spagnole e nel Catalogo FAO delle Nazioni Unite.
Altezza al garrese: molto limitata taglia medio piccola 115-125 cm.
Il mantello è fromentino chiaro in varia gradazione a seconda del sesso e dell’età.
Corna: presenti tendenzialmente chiare.
Il musello è depigmentato (roseo carnicino).
Peso medio:
- Toro: 400-500 kg
- Vacca: 350 kg
Attitudine prevalente: razza riconducibile al gruppo delle "Bionde dei Pirenei" con attitudine carne.
Toro e vacche allo stato brado di razza Betizu o Betisoak
Razza Betizu o Betisoak (foto www.mapa.gob.es)