Nome comune: Peperoncino ornamentale.
Genere: Capsicum.
Famiglia: Solanaceae.
Provenienza: America Meridionale.
Descrizione genere: comprende circa 50 specie di piante, perenni e annuali, delicate e rustiche, a portamento suffruticoso o arbustivo tra le quali troviamo anche il comune peperone e i peperoncini coltivati a scopo ornamentale e alimentare, nonché il pepe di Cayenna e la paprika.
Capsicum annuum (foto www.agraria.org)
Capsicum annuum: specie suffruticosa perenne coltivata come annuale. Presenta fusti eretti e foglie ovali, picciolate, di colore verde scuro. Da giugno ad agosto produce piccoli fiori semplici di colore bianco ai quali faranno seguito i frutti di colore e dimensioni variabili a seconda della varietà. Se ne conoscono con frutti eretti o pendenti, conici o sferici, lisci o grinzosi, lunghi da 2 a 20 cm, di colore verde, giallo o rosso. Le varietà più importanti derivano da due varietà botaniche: C. annuum acuminatum e C. annuum cerasiforme. La prima dà origine a un gruppo di piante alte dai 40 ai 60 cm, con frutti conici, eretti, di colore rosso e lunghi fino a 15 cm. A questo gruppo appartiene il “Peperoncino Lungo di Cayenna”. Dalla seconda varietà deriva invece un gruppo di piante alte da 20 a 40 cm al quale appartengono anche i cosiddetti “Peperoncini ornamentali nani”. Questi presentano frutti conici che assumono una colorazione dapprima verde e successivamente gialla, arancione e rossa. Spesso sulle piante sono presenti frutti di diversi colori. Esistono due varietà a frutti sferici: “Ciliegia rosso” e ”Ciliegia giallo”.
Capsicum fructescens: specie arbustiva che raggiunge altezze variabili dai 20 ai 150 cm. Pur essendo perenne, viene coltivata come annuale. Le specie più piccole vengono coltivate in vaso, mentre quelle di dimensioni maggiori vengono tenute in piena terra. I fiori, di colore bianco, si formano all’estremità dei fusti e sono seguiti da frutti di forma conica (in quasi tutte le varietà) e colore bianco, giallo o rosso. Nella maggior parte delle specie, sono commestibili e molto piccanti.
Ibridi: sono stati ottenuti dall’incrocio delle due specie precedenti.
- Bonfire: presenta piccoli frutti di colore prima verde, poi giallo e, in fine, rosso.
- Ciliegia rosso e ciliegia giallo: sono chiamati così per la forma tondeggiante e i colori dei rispettivi frutti.
- Fips: questo ibrido presenta frutti che da verdi diventano arancioni e poi rosso scuro.
- Fiesta: presenta frutti eretti, di forma conica che presentano un colore crema iniziale, che vira successivamente verso il giallo e l’arancio, per terminare con il rosso.
Capsicum annuum (foto www.agraria.org)
Temperatura: nelle zone del sud può essere coltivato all’aperto. Nelle zone più fredde deve essere portato al riparo ai primi di ottobre. In primavera-estate richiede una temperatura compresa tra 15 e 21°C. In autunno-inverno mantenere la temperatura al di sopra dei 10 °C.
Luce: molta luce diffusa (specie nel periodo della maturazione dei frutti), con esclusione del sole diretto.
Annaffiature e umidità ambientale: le annaffiature dovranno essere moderate, avendo cura di lasciare asciugare la terra tra una somministrazione e l’altra.
Substrato: composto a base di terra fibrosa da giardino.
Concimazioni ed accorgimenti particolari: dalla formazione dei frutti in poi concimare con prodotti liquidi a cadenza settimanale.
La riproduzione si effettua per seme, in marzo, seminando in letto caldo. Le nuove piantine devono essere successivamente piantate in piccoli vasi, che, in maggio, verranno portati all’aperto. Successivamente, le piantine destinate alla coltivazione in piena terra verranno messe a dimora, mentre quelle destinate alla coltivazione in vaso verranno trapiantate in contenitori più grandi.
- Foglie che appassiscono e cadono: può essere sintomo di scarsa illuminazione, temperatura sbagliata, concimazioni o irrigazioni insufficienti.
- Aleurotidi: possono attaccare le foglie. Si riconoscono perché scuotendo la pianta si determina la comparsa di una “nuvola bianca” di piccoli insetti volanti. Si combattono con prodotti specifici.
- Ragnetto rosso: acaro che si sviluppa facilmente in ambienti caldi e secchi. Se ne può prevenire la comparsa spruzzando le foglie e mantenendo alta l’umidità ambientale (ad esempio ponendo la pianta su una terrina riempita di ciottoli tenuti sempre bagnati, facendo attenzione che l’acqua non raggiunga mai il fondo del vaso). Si combatte con prodotti acaricidi.