Nome comune: Cambria.
Genere: x Vuylstekeara Cambria.
Famiglia: Orchidaceae.
Etimologia: il nome deriva dal belga Charles Vuylsteker (1844 - 1927), proprietario di un grandissimo vivaio di orchidee in Belgio, che realizzò per primo l' incrocio da cui è nata questa specie.
x Vuylstekeara Cambria: ibrido, ottenuto dall'incrocio di tre specie Cochlioda, Miltonia e Odontoglossum, ottenuto nel 1931; facile da coltivare anche in casa, presenta un lungo stelo flessuoso che porta diversi fiorellini di vari colori a seconda della varietà.
Vuylstekeara - Cambria (foto www.agraria.org)
Vuylstekeara - Cambria (foto www.agraria.org)
Temperatura: la temperatura ideale è fresca, compresa tra 12 e 15°C; sempre al di sotto dei 35°C.
Luce: buona, ma assolutamente al riparo dal sole diretto o da luce forte non filtrata. Durante la stagione invernale gradiranno molto esposizioni molto luminose.
Annaffiature e umidità ambientale: in estate le annaffiature devono essere anche molto frequenti: si bagna completamente la composta e si aspetta che se ne sia asciugata la metà superiore per annaffiare di nuovo. In inverno si procederà più o meno con lo stesso criterio. L’umidità ambientale deve essere innalzata con ogni mezzo.
Substrato: deve essere costituito da 2/3 di fibra di osmunda e 1/3 di sfagno, con l’aggiunta di una piccola quantità di sabbia grossolana.
Concimazioni ed accorgimenti particolari: dalla primavera all’autunno somministrare concime liquido ogni 2-3 settimane.