Nome comune: Tolmiea.
Genere: Tolmiea.
Famiglia: Sassifragaceae.
Provenienza: Stati Uniti occidentali.
Descrizione genere: il genere comprende una sola specie T. menziesii.
Tolmiea menziesii (foto www.agraria.org)
Tolmiea menziesii: unica specie di questo genere, presenta taglia ridotta e foglie persistenti. Cresce bene anche in condizioni sfavorevoli. Ha la caratteristica di produrre nuove piantine dalla base delle foglie più vecchie.
Tolmiea menziesii (foto http://aquiya.skr.jp)
Temperatura: la temperatura minima invernale non deve essere inferiore a 7-13 °C.
Luce: esposizione molto luminosa, al riparo dai raggi diretti del sole. Si adatta bene anche all’ombra.
Annaffiature e umidità ambientale: in primavera-estate annaffiare frequentemente, in modo che il terriccio risulti sempre bagnato, ma non inzuppato, ridurre le somministrazioni in autunno-inverno, in modo da mantenere il substrato appena umido.
Substrato: terriccio universale.
Concimazioni ed accorgimenti particolari: si rinvasa annualmente in primavera. In estate è bene portarle all’aperto e all’ombra (amano temperature fresche, ma tollerano fino a 21 °C). Durante il periodo vegetativo somministrare concime liquido ogni quindici giorni.
In primavera, si possono ottenere nuovi esemplari mettendo a radicare su un miscuglio di torba e sabbia, mantenuto umido, in posizione luminosa e a temperatura ambiente, talee di foglie, ottenute tagliando le foglie vecchie sulle quali si sono formate nuove piantine, avendo cura di lasciare 2,5 cm. di picciolo (che dovrà essere interrato, mentre la parte che porta la piantina dovrà essere appoggiata sulla composta). La radicazione, segnalata dalla ripresa vegetativa, si otterrà nel giro di 2-3 settimane. Dopo altre 5-6 settimane (dalla radicazione) si procederà al trapianto in vasi di 8 cm. di diametro. La foglia madre deve essere rimossa solo dopo essersi completamente seccata. Si possono ottenere nuovi esemplari anche per divisione dei cespi o trattando come propaggine (piegandola e interrandola pur lasciandola attaccata alla pianta madre) una foglia sulla quale si sia sviluppata una piantina.
- Ragnetto rosso: acaro che si sviluppa facilmente in ambienti caldi e secchi. Si manifesta con la comparsa di ragnatele scure sulla pagina inferiore delle foglie. Se ne può prevenire la comparsa spruzzando le foglie e mantenendo alta l’umidità ambientale (ad esempio ponendo la pianta su una terrina riempita di ciottoli tenuti sempre bagnati, facendo attenzione che l’acqua non raggiunga mai il fondo del vaso). Si combatte con prodotti acaricidi.
- Marciumi radicali: fare molta attenzione al drenaggio dei vasi, per evitare ristagni d’acqua sul fondo del vaso.