Nome comune: Lachenalia.
Genere: Lachenalia.
Famiglia: Liliaceae.
Provenienza: Africa australe.
Descrizione genere: comprende circa 65 specie di piante bulbose e perenni che presentano foglie nastriformi, di consistenza carnosa e ricurve all’estremità. I fiori, penduli e tubulosi, possono assumere tonalità del giallo, rosso, blu e viola. In appartamento si prestano per la coltivazione in panieri sospesi.
Lachenalia aloides var. Quadricolor (foto www.pref.kyoto.jp)
Lachenalia aloides o L. tricolor: presenta foglie ticchiolate di viola. I fiori, tubulosii e di colore rosso e giallo con il margine porpora e verde, sono portati da scapi fiorali di 20-30 cm. di altezza. Ciascuno stelo ne può portare fino a 20. Tra le varietà e gli ibridi ottenuti da questa specie ricordiamo: “Aurea”, dai fiori giallo oro; ”Gigantea”, che presenta steli alti anche 50 cm.; ”Lutea”, dai fiori giallo scuro striati di verde e rosso; ”Nelsonii”, che presenta fiori gialli con sfumature verdi; ”Praecox”, dalla fioritura precoce (fine inverno); ”Quadricolor”, con i fiori di colore arancio alla base, giallo e verde nella parte centrale e porpora in cima.
Lachenalia bulbifera o L. pendula: questa specie, a fioritura invernale, cresce fino a 15-25 cm. Presenta fiori penduli di colore rosso e giallo. Per avere invece una fioritura profumata e sui toni del bianco-lilla, bisognerà ricorrere alla varietà “Convalliodora”.
Lachenalia glaucina: questa specie produce, in marzo, piccoli fiori profumati e di colore bianco con sfumature azzurro-lilla, che compaiono riuniti in spighe. Cresce fino a 10-15 cm.
Lachenalia mutabilis: questa specie presenta fiori piccoli di colore azzurro, con sfumature giallo-verdastre e macchie porpora verso l’estremità. Cresce fino a 10-20 cm.
Lachenalia orchioides: alta 15-25 cm., questa specie produce, in aprile, fiori, molto profumati e di colore bianco-giallastro con sfumature rosse e blu, che compaiono su uno scapo robusto e coperto di macchie. La varietà “Atroviolacea” presenta fiori azzurri.
Temperatura: la temperatura minima invernale non deve scendere al di sotto di 8-10 °C. In inverno comunque preferisce ambienti non riscaldati e anche la fioritura, che comincia alla fine di questo periodo, risulta migliore in ambienti non eccessivamente caldi e secchi.
Luce: buona, al riparo dai raggi del sole.
Annaffiature e umidità ambientale: annaffiare abbondantemente nel periodo della fioritura; in seguito ridurre la frequenza delle somministrazioni fino a sospenderle del tutto allo scopo di far seccare la parte aerea.
Substrato: terreno acido composto da torba, terra di foglie e sabbia in parti uguali.
Concimazioni ed accorgimenti particolari: una volta seccata la parte aerea, i bulbi vanno lasciati nei vasi e ripiantati in agosto. Durante l’inverno la Lachenalia può soffrire per il clima troppo caldo e secco della maggior parte dei nostri appartamenti. Può essere utile porre i vasi su terrine riempite di ghiaino mantenuto sempre bagnato.
Di solito si moltiplicano staccando i bulbilli dalla pianta madre al momento del rinvaso. Le piante ottenute in questo modo cominceranno a fiori dopo uno o due anni.