Nome comune: Pandano
Genere: Pandanus.
Famiglia: Pandanaceae.
Provenienza: zone tropicali dell’Asia, Africa e Oceania.
Descrizione genere: comprende circa 250 specie di piante a portamento arbustivo o arboreo, provviste di radici aeree. Alcune specie vengono coltivate per le fibre tessili (P. adoratissimus, P. utilis), altre per i frutti eduli (P. edulis), altre ancora a scopo ornamentale (P. baptisii, P. sanderi, P. veitchii).
Pandanus utilis (foto cycadgardencentre.com.au)
Pandanus baptisii: questa specie presenta foglie di colore verde-azzurro con striature longitudinali giallo brillante, che possono essere talmente grandi da ricoprire l’intera lamina fogliare. Il margine fogliare è intero e liscio.
Pandanus sanderi: specie di dimensioni contenute, presenta foglie lunghe 80-100 cm., di colore verde pallido, con bande bianchi o margini e punte bianchi o rossi.
Pandanus utilis: specie utilizzata per ottenere fibre tessili, presenta foglie che raggiungono la lunghezza di 1,5 m., di colore verde scuro, con i margini caratterizzati da spine rosse. Particolarmente sensibile alle variazioni di temperatura, è adatta ad ambienti spaziosi per le dimensioni che può raggiungere.
Pandanus veitchii: presenta foglie, con margini seghettati e apice acuminato, di colore verde brillante striate longitudinalmente di bianco-crema, che possono raggiungere la lunghezza di 60 cm. Vicino alle foglie basali si sviluppano, negli esemplari adulti (generalmente di quattro o cinque anni), radici aeree che penetrano nel terriccio. È il Pandanus più noto come pianta d’appartamento.
Temperatura: la temperatura minima invernale consigliata si aggira sui 18-22 °C, mentre quella minima estiva non dovrebbe essere inferiore a 20-25 °C.
Luce: esposizione molto luminosa, ma al riparo dai raggi diretti del sole.
Annaffiature e umidità ambientale: annaffiare abbondantemente in primavera-estate; diradare le somministrazioni in autunno-inverno. Se la temperatura sale molto, saranno utili spruzzature del fogliame. Per innalzare l’umidità ambientale è bene mettere il vaso su un vassoio contenente ghiaino umido.
Substrato: miscela a base di terra da giardino, con aggiunta di sabbia per aumentarne il potere drenante.
Concimazioni ed accorgimenti particolari: in primavera-estate concimare ogni 3-4 settimane.
Si possono ottenere nuovi esemplari piantando i polloni basali, prelevati tra febbraio e aprile, in vasi di 10 cm di diametro, avendo l’accortezza di tenerli all’ombra alla temperatura di circa 24 °C. A radicazione avvenuta, possono essere trattati come piante adulte. Si può provare anche a seminare il pandano in cassette da riproduzione, riempite di apposita composta per semi e tenute all’ombra, alla temperatura di 27 °C. Di solito la germinazione avviene in 6-8 settimane. Quando le piantine sono abbastanza grandi da poter essere maneggiate senza danno, si possono trapiantare in singoli vasetti.
- Foglie che avvizziscono e cadono: ristagni d’acqua o esposizione a correnti d’aria.