E' la capra più diffusa in Italia. Molto spesso si tratta di tipi genetico variabile da zona a zona e il cui fenotipo (soprattutto per quel che riguarda il colore del pelo e il tipo di corna) differisce da una zona all'altra per l'effetto di ripetuti incroci con la razza di maggiore influenza nell'area.
Consistenza: circa 200.000 capi
E' difficile esprimersi sulle caratteristiche produttive e riproduttive poichè esse sono variabili ed in genere si avvicinano a quelle della razza con la quale più è stata incrociata. Laddove le produzioni sono buone (per la presenza di sangue Mtese, Saanen, o Derivata di Siria), non sarebbe da scartare l'ipotesi (da valutare comunque attentamente) di avviare l'allevamento partendo da capre locali da incrociare successivamente con becchi puri della razza geneticamente più vicina.
Fonte: Razze e popolazioni di Roberto Rubino
Capra Locale