Origine: Spagna (isole Baleari).
Deve il suo nome all'Isola di Ibiza, dove viene principalmente sfruttata. Tradizionalmente, fino alla fine della prima metà del 20 ° secolo, questa razza era conosciuta come "Capra di Formentera", poiché è stata allevata, inizialmente e principalmente sull'isola di Formentera, dove è stata mantenuta in purezza. E' nota anche come "Cabra de las Pitiusas", che è il modo in cui le isole di Ibiza e Formentera erano conosciute in nomi di luoghi antichi e storici. Questo gruppo etnico unico ha un'origine complessa, in quanto alla sua formazione hanno concorso diversi ceppi di razze. La razza è inclusa nel gruppo di razze autoctone in pericolo di estinzione.
La sua distribuzione geografica è limitata alle Isole di Ibiza (zona ovest) e Formentera.
Sono animali con un profilo dritto, di taglia media e proporzioni allungate. La presenza di corna in entrambi i sessi è limitata a un piccolo numero di animali. In generale, predominano gli animali mocho. Quando le corna fanno la loro presenza, sono generalmente del tipo aegagrus, arcuate all'indietro. I maschi hanno una "barba" sviluppata. Le femmine intanto possono presentare "barbetta". La presenza di tettole è frequente. Tronco lungo e profondo. Costole ad arco. Art lunghi e forti. Il mantello è molto vario, con colori che vanno dal bianco al nero attraverso il rosso, gli animali pezzati sono frequenti, con grandi macchie bianche sul mantello uniforme di diversi colori.
Peso medio:
- Maschio: 70-80 kg
- Femmina: 50-60 kg
Razza a duplice atttudine: carne e latte. Gli agnelli vengono macellati all'età di 2,5 o 3 mesi, con un peso vivo vicino ai 18 kg, con una resa in carcassa di circa il 52%. L'obiettivo principale dello sfruttamento della capra di Ibiza è la produzione di latte, destinato al consumo familiare, direttamente o trasformato in formaggio. La loro produzione è molto variabile a causa, da un lato, della grande eterogeneità degli animali della razza dal punto di vista genetico, e, dall'altro, dalle diverse modalità di allevameno e alimentazione.
Capra Ibicenca (foto www.mapa.gob.es)
Capra Ibicenca (foto www.infocarne.com)