Regione: Lazio
Zona di produzione: Contigliano, in provincia di Rieti.
Varietà di pomodoro "creata" e coltivata nella piana Reatina più di 50 anni fa dal Sig. Adriano Rosati, residente nella città di Rieti.
Dalle testimonianze orali raccolta si apprende che la coltivazione di questo pomodoro, grazie alle sue peculiarità, col tempo si è diffusa anche presso altri coltivatori della zona, che hanno garantito nel tempo sia la conservazione del seme, sia la diffusione delle piantine e dei frutti anche in zone limitrofe alla piana reatina.
Pomodoro Corno di toro (foto www.parchilazio.it)
Il pomodoro "corno di toro" presenta una caratteristica forma allungata generalmente di 14-16 cm, ma può raggiungere lunghezze maggiori, che termina a punta leggermente ricurva, da qui deriva la denominazione "corno di toro". La buccia è molto sottile ma croccante e presenta colore rosso vivo. La polpa è compatta; ogni bacca presenta una piccola cavità interna con poco seme all'interno. Caratteristica della varietà "creata" è che al momento della fruttificazione, in alcuni casi, nel 2° e spesso nel 4° placo, si sviluppa un frutto tondeggiante di grossa pezzatura del peso medio di 450-500 g.
Dal punto di vista culinario, fin dal passato, il pomodoro "corno di toro", ha trovato largo impiego come pomodoro da mensa, da conserve, od essiccato e conservato sott'olio.