Regione: Toscana
Zona di produzione: Piana di Lucca, in particolare nella zona del Compitese
Il Fagiolo cappone veniva coltivato nella piana di Lucca dove si produceva prevalentemente in terreni di medio impasto tendenti al sabbioso.
La produzione non si è perpetuata a causa della scarsa produttività e delle difficoltà determinate dalla maturazione scalare dei fagioli.
Fagiolo Cappone (foto "I fagioli della Lucchesia" Manuale ARSIA)
Pianta a crescita determinata (50-60 cm) e maturazione scalare. Ha caratteristiche simili a quella del Cannellino di San Ginese e Sant’Alessio: colore verde tendenzialmente chiaro e fusti poco robusti che permettono alla pianta di adagiarsi sul terreno; il baccello, inizialmente di colore verde, a maturazione si presenta di un colore che va dal bianco crema al giallo chiaro e raggiunge mediamente lunghezza di 12-13 cm e larghezza di 1 cm. Il seme è di 1,3-1,5 x 0,8-1 cm, ha forma ellittica leggermente reniforme e colorazione bianco opaco come il Cannellino di San Ginese. Simile al Cannellino rispetto al quale è più tardivo, presenta una maturazione scalare e un baccello più lungo e meno arcuato.
Fagiolo Cappone (foto "I fagioli della Lucchesia" Manuale ARSIA)
La semina avviene nei mesi di maggio-giugno con sesti di impianto che variano
da 5 cm sulla fila e 75 tra le file (prodotto fresco) a 5 per 50 cm (prodotto
secco). Raramente si effettuano interventi di difesa. Vengono effettuate solo irrigazioni
di soccorso.
La
raccolta viene compiuta a mano per il prodotto
fresco,
mentreè meccanizzata
per il prodotto
secco e va dal mese di luglio fino a settembre
inoltrato, a
seconda
di quando è stata effettuata
la semina.
Se ne producono pochi chili esclusivamente negli orti familiari.
Si consiglia in abbinamenti nobili, dove si esalta il fagiolo lessato e condito con
un olio mediamente fruttato e con lievi note di amaro e piccante, o associandolo
a preparazioni
poco elaborate. Interessante
può essere
l’abbinamento con il
sapore
delicato dei funghi porcini,
come per esempio, nella Zuppa
di fagiolo
Cappone
con funghi porcini.
Si
suggerisce di accompagnare
questi piatti con un vino bianco secco di grande
carattere,
come una Ribolla gialla.
Da "I fagioli della Lucchesia" Manuale ARSIA
Schede di presentazione delle varietà locali di fagioli
Marco Del Pistoia, Mario Macchia, Mauro Quarta, Marco Baldanzi, Lucia Ceccarini