Regione: Lombardia
Zona di produzione: Breme (Pavia - Lomellina)
La Cipolla Rossa di Breme, “sigulla” in dialetto, è la particolare varietà di cipolla che viene coltivata nel territorio che circonda l’abitato di Breme, in provincia di Pavia. La sua storia comincia circa dieci secoli fa: nel 906 d.c. i monaci della Novalesa giunsero a Breme e, come riportato da un’antica Cronaca, “videro che quel luogo era ubertoso, ameno e fruttifero”, lo elessero a sede della Congregazione, ritenendolo “la migliore di tutte le città costruite nel Contado di Lomellina”.
Da allora ben poco è cambiato nelle tecniche di coltivazione e le sementi sono ancora preparate scegliendo una per una le cipolle migliori da mandare in fioritura.
I produttori che la coltivano sono una dozzina, ogni anno ne producono 400 quintali di cui circa il cinquanta per cento viene utilizzato in occasione della Sagra della Cipolla Rossa organizzata dalla Polisportiva Bremese.
Cipolla Rossa di Breme (foto http://comunebreme.it)
Il sapore della Cipolla di Breme, persistente ma pacato. Per questa sua caratteristica, oltre al tradizionale consumo, la cipolla di Breme da sempre si è prestata a interessanti sperimentazioni culinarie e accostamenti solo in apparenza arditi, ma molto apprezzati tipo: marmellata, mostarda, gelato, torta, pizza.
Cipolla Rossa di Breme (foto http://comunebreme.it)
Cipolla Rossa di Breme (foto http://comunebreme.it)
I semi vengono posti a bagno, con luna calante, in sacchi di iuta; successivamente, appena germinati, vengono recuperati e seminati in vivaio. Dopo un breve periodo le piantine vengono trapiantate in campo, nei pochi terreni verso la golena che da secoli accolgono questa coltura. Il tempo della raccolta giunge a partire da giugno e si protrae per circa due mesi.
La Cipolla Rossa di Breme viene confezionata in retine con etichetta DeCo che ne certifica l’autenticità e un numero progressivo che permette di risalire al Produttore (rintracciabilità).