Famiglia: Poaceae o Gramineae o Graminaceae
Specie: Cynodon dactylon (L.) Pers.
Sinonimi: Panicum dactylon L., Digitaria dactylon Scop.
Altri nomi comuni: Capraiola, Erba canina.
Francese: Cynodon dactyle; Inglese: Creeping finger-grass, Bermuda-grass (USA); Spagnolo: Grana de España comun; Tedesco: Hundszahm.
Di origine asiatica, ma oggi da considerare cosmopolita, questa specie (che, nelle forme selvatiche è una temibilissima infestante) è divenuta, dopo un attento miglioramento genetico (che ha utilizzato anche l’ibridazione fra specie diverse), una foraggera molto utile.
Cynodon dactylon (L.) Pers.
Graminacea stolonifera e rizomatosa di taglia variabile (20-70 cm a seconda degli usi), è caratterizzata da culmi appiattiti e infiorescenze composte da 3-7 spighette digitate.
Specie tipicamente estiva (la temperatura ottimale per lo sviluppo è di 35-37 °C), cresce bene in aree con piovosità annua superiore a 500 mm e in ogni tipo di suolo.
Resiste bene alla siccità, sopravvive al passaggio del fuoco, tollera discretamente la salinità, ma non l’ombreggiamento.
Si impianta facilmente per via vegetativa anche su terreni preparati grossolanamente; la semina è più rara e, comunque, va fatta su letto ben affinato con almeno 10 Kg di seme per ha. La Cynodon dactylon risponde assai prontamente alla concimazione azotata.
La qualità del foraggio è buona e l’appetibilità ottima. Per quanto utilizzabile anche con lo sfalcio, è particolarmente adatta al pascolamento continuo (l’utilizzazione frequente porta a cotici antierosivi resistenti al calpestamento, tanto da essere usata per inerire percorsi ippici e anche aviosuperfici.
In America, Australia e Sud Africa sono disponibili oltre 50 cultivar, che si distinguono per precocità e tipo di utilizzazione (sfalcio, pascolamento e inerbimenti tecnici).
a cura di Francesco Sodi