Origine: Italia.
Attitudine: carne.
Le origine della Zerasca (o Zerana, Locale) sono incerte: sicuramente deriva da un ceppo appenninico, rimasto isolato per molto tempo, favorito in questo dalla posizione particolare della sua area di allevamento. E’ stata oggetto a partire dal dopoguerra di incroci, in particolare con la razza Massese. Risulta attualmente allevata nel comune di Zeri (MS) e nelle zone confinanti del pontremolese e della Liguria, ove viene allevata per la produzione della carne . Ottima rusticità. Il suo allevamento non presenta eccessive difficoltà: si basa quasi esclusivamente sul pascolo, con una integrazione minima con fieno soltanto nei periodi più brutti della stagione invernale.
Registro Anagrafico delle popolazioni Ovine e Caprine autoctone a limitata diffusione.
(vedere www.assonapa.com)
Taglia: media.
Testa: leggera e proporzionata con profilo superiore rettilineo e orecchie non molto grosse, leggermente pendenti.
Collo: di media lunghezza.
Tronco: relativamente lungo, altezza al garrese quasi uguale a quella della groppa, groppa ben sviluppata sia in larghezza che in lunghezza.
Arti: diritti e solidi.
Apparato mammario: mammella piccola e ben attaccata al corpo.
Vello: bianco.
Pelle e pigmentazione: sono ammesse pigmentazioni grigie o rossastre sul muso e sugli arti.
Altezza media al garrese delle femmine: 75 cm
Peso medio delle femmine pluripare: 62 kg
Attitudine alla produzione di carne.
Pecore di razza Zerasca (foto www.regione.piemonte.it)
Zerasca (foto www.icferrari.pontremoli.scuolaeservizi.it/)