Origine: Italia.
Attitudine: duplice (carne e lana).
Negli anni ’30 la razza aveva come centro di allevamento il comune di Senales, tra i 1000 e 2000 metri di altitudine. Ovini di questa razza se ne trovavano sparsi in quasi tutti i comuni della provincia di Bolzano, in particolare però in quelli della Val Venosta (Malles e Saturno), Val Solda e Val Martello.
La pecora della Val Senales era considerata negli anni ’60 la razza di maggior mole allevata in provincia di Bolzano e con maggiore percentuale di sangue della razza Bergamasca. Diminuito negli anni l’interesse per questa razza da parte degli allevatori, rimangono ancora nella valle omonima circa 150 capi.
Taglia: medio-pesante
Altezza media al garrese:
- Maschi a. cm. 84
- Femmine a. cm. 77
Peso medio:
- Maschi adulti Kg. 107
- Femmine adlte Kg. 72
Testa: acorne, sia nei maschi che nelle femmine; pesante, con profilo montonino; orecchie mediamente lunghe larghe e pendenti; la fronte è stretta.
Collo: ben attaccato al tronco.
Tronco: ben sviluppato, con torace profondo, ampio e con le costole ben arcuate.
Arti: privi di lana, coperti anch’essi di peli castani, asciutti e forti, ma sottili.
Vello: di colore prevalentemente bianco o bianco giallastro, talora pezzato, qualche volta marrone e anche nero, oggi viene selezionata esclusivamente la varietà bianca. È formato da bioccoli conici che ricoprono tutto il corpo, ad eccezione della faccia, del lato interno delle coscie, degli arti sino ai garretti ed ai ginocchi. La lana, che può superare i 20 cm di lunghezza, è di qualità grossolana.
Pelle e pigmentazione: rosa.
E' una razza a duplice attitudine, carne e lana. E' anche una buona produttrice di latte, destinato quasi esclusivamente all'alimentazione dell'agnello.
Il peso degli agnelli alla nascita è mediamente di 4,5 kg.
La produzione annuale di lana è di 3-4 kg per gli arieti e 2,5 kg per le femmine.
E' una pecora dotata di elevata prolificità e di un buon istinto materno. La durata media dell'interparto è di 10 mesi. Presenta cicli estrali durante buona parte dell'anno. Viene allevata esclusivamente al pascolo.
Schnalserschaf, Ultnerschaf, Val Senales, Val d'Ultimo
Foto: Emilio Pastore – Dipartimento di Scienze Animali – Università di Padova
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