Origine: Italia.
Attitudine: triplice.
La Vissana è una popolazione autoctona, appartenente al ceppo appenninico. E' allevata nell’Appennino marchigiano e in parte in Toscana. Il totale dei capi presenti è pari a circa 1.000. L’ambiente di allevamento è l’alta collina, con pascoli poveri. L’allevamento stanziale prevede il pascolo nella stagione favorevole e la stabulazione con alimentazione a base di fieno e cereali in inverno. Nell'allevamento transumante lo svernamento avviene nel Lazio, nelle province di Viterbo, Rieti e Roma.
Questa popolazione che ha subito una forte contrazione numerica anche in seguito ad incroci con la Sopravissana, la Comisana e la Sarda.
Registro Anagrafico delle popolazioni Ovine e Caprine autoctone a limitata diffusione.
(vedere www.assonapa.com)
Taglia: medio-leggera.
Testa: allungata, piuttosto pesante; orecchie strette e corte, portate orizzontalmente. Femmine prive di corna, maschi talvolta con corna.
Tronco: allungato, ma con modesti diametri trasversali, a profilo rettilineo.
Vello: bianco e aperto.
Altezza al garrese:
- maschi 70 cm
- femmine 60 cm
Peso medio:
- maschi 50-55 kg
- femmine 40-45 kg
Triplice attitudine, nessuna prevalente.
Produzioni:
- Carne: ottenuta con agnelli di 12-13 kg, molto apprezzati per la produzione dell’abbacchio.
- Lana: 1,5-2 kg per capo all’anno in una unica tosatura, di qualità grossolana.
- Latte: 60-70 kg per lattazione che dura 100-120 giorni.
Pecore di razza Vissana (foto www.assonapa.com)