Origine: Italia.
Il suo nome deriva dal paese di Arbus, situato nella parte sud occidentale della Sardegna. E' una pecora non ancora riconosciuta ufficialmente. E' stata avviata un'attività di censimento e studio da parte dell'Istituto Zootecnico Caseario della Sardegna. L'obiettivo è quello di iscrivere questa popolazione al Registro anagrafico delle popolazioni ovine e caprine a limitata diffusione. E' presente nella parte sud occidentale della Sardegna.
Taglia: medio-piccola
Assomiglia per molti aspetti alla razza Sarda.
Vello e cute: il mantello è di colore nero e può assumere sfumature grigio iombo. La lana è di tipo grossolano aperto, con bioccoli appuntiti. La pelle è sottile, elastica e di colore nero.
Testa: leggera, priva di lana con presenza di un modesto ciuffo frontale. Il profilo è diritto o leggermente montonino nei maschi; è caratterizzata da padiglioni auricolari piccoli con margine appuntito o assenti. Solitamente le corna sono presenti in ambo i sessi, ma si riscontrano anche soggetti acorni.
Tronco: presenta uno sviluppo medio, sia in lunghezza che nei diametri traversi.
Arti: mediamente lunghi, generalmente privi di lana per tutta l'estensione: Unghielli solidi di colore nero.
Non esistono ancora dati precisi sulle produzioni di questa razza per quanto riguarda sia la carne che il latte. Una delle principali molle che hanno spinto ad un suo recupero è l'impiego della lana, di colore nero appunto, legata alla produzione di tessuti tradizionali sardi.
Pecora Nera di Arbus (foto www.provincia.mediocampidano.it)
Pecore Nere di Arbus (foto www.assonapa.com)
Montone di razza Nera di Arbus (foto www.assonapa.com)