Origine: Italia.
Attitudine: duplice (carne e lana).
Razza italiana ovina (detta anche "Demontina") allevata in provincia di Cuneo (Valle Stura e bassa Valle del Gesso), la cui consistenza è molto ridotta sia per la riduzione del patrimonio ovino nella zona, sia per la preferenza data ai soggetti ottenuti da incrocio con la Fabrianese e con razze francesi. Nel 1997 sono stati iscritti al Registro Anagrafico 3.200 capi distribuiti in 75 allevamenti della provincia di Cuneo, principalmente in Valle Stura di Demonte e in alcune vallate attigue quali la Valle Maira, la Valle Grana e la Valle Gesso. Viene allevata secondo sistemi tradizionali, con alpeggio estivo e stabulazione invernale (pascoli alpini, poveri ed impervi). Razza molto rustica. Viene considerata una razza a duplice attitudine, carne e lana, anche se quest’ultima attitudine è ormai del tutto secondaria. Latte esclusivamente per l’agnello.
Taglia: media.
Testa: in genere acorne sia nei maschi che nelle femmine (alcuni arieti forniti di piccole corna sono giudicati i più puri rappresentanti della razza). Orecchie piccole e orizzontali.
Tronco: non molto armonico, con arti relativamente lunghi.
Vello: bianco giallastro, ma una discreta percentuale di soggetti (8%) ha vello bruno scuro o nero.
Altezza al garrese:
Maschi a. 83 cm.
Femmine a. 78 cm.
Peso medio:
Maschi a. 85-90 kg.
Femmine a. 65-70 kg.
Le pecore partoriscono due volte in un anno, in marzo-aprile e in ottobre-novembre, con una prolificità del 150% circa. L'incremento ponderale è discreto, raggiungendo gli agnelli il peso di 24 kg in 3 mesi, ma la conformazione è mediocre.
Anche la lana è mediocre: lo spessore dei filamenti è di circa 50 µm e la percentuale dei midollati si avvicina al 20%; in parte delle pecore la lana è più fine (32 µm) tanto che la Sambucana è classificata fra le razze a lana semifine.
Pecora di razza Sambucana