Classe: Insetti
Ordine: Rincoti
Sottordine: Omotteri
Famiglia: Diaspididi
Genere: Aspidiotus
Specie: A. hederae Vallot
Riferimento bibliografico:
“Fitopatologia, entomologia agraria e biologia applicata” – M.Ferrari, E.Marcon, A.Menta; Edagricole scolastico - RCS Libri spa
Piante ospiti: Agrumi, Olivo, Ornamentali (Edera, Aucuba, Oleandro, Mimosa, Agave, Pittosporo, Palme, ecc.), Asparago, ecc.
La Cocciniglia bianca è specie diffusa ovunque nelle aree del Mediterraneo, dove attacca gli Agrumi, specialmente il Limone, e soprattutto in serra dove infesta molte piante ornamentali. Il follicolo femminile (circa 2 mm di lunghezza) è di colore crema, con esuvie giallo-nocciola. L'esuvia è posta al centro del follicolo che è tondeggiante. Il follicolo maschile, più piccolo di quello femminile, è bianco e di forma ovale.
Sugli Agrumi attacca generalmente rami, foglie e frutti, provocando un generale deperimento della pianta. Il danno sulle foglie, inseguito alla sottrazione di linfa, si manifesta con ingiallimenti, disseccamenti e filloptosi. I frutti vengono incrostati e rimangono picchiettati di areole verdi, localizzate vicino alle punture ed ai follicoli; i frutti colpiti rallentano lo sviluppo e sono deprezzati commercialmente.
L'Aspidiotus hederae sverna in vari stadi di sviluppo; tuttavia, spesso, sverna come femmina matura. L'ovideposizione inizia in primavera e le neanidi della 1a generazione compaiono verso il mese di aprile-maggio. A queste seguono, generalmente, altre due generazioni con la comparsa delle neanidi nel periodo estivo; circa in luglio (2a generazione) ed in settembre (3a generazione). La Cocciniglia bianca compie, pertanto, 3 generazioni all'anno; in condizioni ambientali ottimali può compiere anche 4-5 generazioni.
Cocciniglia bianca degli agrumi - Aspidiotus hederae Vallot (foto R. Coutin www.inra.fr)
La lotta contro Aspidiotus hederae è di tipo chimico tuttavia la specie è controllata da:
Lotta chimica
La lotta chimica viene effettuata in caso di forti infestazioni, più probabili sul Limone; gli interventi vengono diretti alle neanidi e si eseguono nel periodo estivo, per prevenire gli attacchi ai frutti, oppure nel periodo invernale.
I prodotti da utilizzare sono Oli bianchi eventualmente attivati con Fosforganici o con Piretroidi. Sugli stadi giovanili è impiegabile un chitino-inibitore.