Classe: Insetti
Ordine: Rincoti
Sottordine: Omotteri
Famiglia: Afididi
Riferimento bibliografico:
“Fitopatologia, entomologia agraria e biologia applicata” – M.Ferrari, E.Marcon, A.Menta; Edagricole scolastico - RCS Libri spa
Piante ospiti: Carciofo, Cardo.
Si tratta di un gruppo di afidi più o meno specializzati sulle Composite Carduacee, tipici degli areali delle suddette colture specie dell'Italia centro-meridionale, della Sicilia e della Sardegna.
La specie Brachycaudus cardui, detto Afide nero o verde-nerastro del Cardo, si presenta di colore nerastro con aree addominali verdastre più o meno accentuate secondo la forma; questo fitomizio è lungo circa 2,5 mm ed è dioico (o eteroico). Questo afide svolge infatti il suo ciclo fra piante del gen. Prunus e piante erbacee delle famiglie delle Composite e Borraginacee: in Italia meridionale però questo afide presenta frequenti paracicli ed anolocicli sulle Composite, anche quelle spontanee (Cirsium sp.). Questo afide infesta particolarmente il Carciofo dove si stabilisce, in colonie, sia sulle foglie, sia sull'asse dei capolini o sulle loro brattee (specie le basali); gli organi colpiti si deformano, si sviluppano stentatamente e si imbrattano di melata.
La specie Dysaphis cynarae si presenta di colore grigiastro o grigio-verdastro pruinoso, è frequente in Campania ed in Sicilia dove svolge anolocicli su Carduacee spontanee e coltivate (soprattutto il Carciofo). Questo afide infesta soprattutto le parti basse della pianta (anche il colletto e le grosse radici) oppure le foglioline apicali e i capolini comprese le loro brattee esterne. I danni sono analoghi a quelli della specie sopradescritta. Le specie Capitophorus elaeagni e C. carduinus sono
afidi di 2-3 mm, di colore verdastro. Capitophorus elaeagni in areali temperato freddi compie un ciclo dioico fra piante arbustive del gen. Elaeagnus e Composite Carduacee, mentre in Italia meridionale spesso è anolociclica sulle Carduacee. Capitophorus carduinus è invece una specie monoica su Carduacee, specie il Carciofo dove sverna allo stadio di uovo. Queste due specie, in particolare la prima, infestano prevalentemente le foglie e non colpiscono direttamente i capolini. Infine la specie Aphis fabae-solanella o più semplicemente Aphis solanella è un afide appartenente al "gruppo fabae", di colore nerastro con ciclo dioico o eteroico fra l'Evonimo (ospite primario) e diverse piante erbacee (Solanacee, Carduacee, Poligonacee, ecc.) e alcune Rosacee arboree. Questo afide in Italia infesta frequentemente il Carciofo dove colonizza gli assi dei capolini, le loro brattee basali e le foglie, compiendo danni analoghi alla prima specie descritta.
Colonia di Brachycaudus cardui (L.) (foto www.inra.fr)
Il controllo dei suddetti afidi avviene generalmente alla comparsa delle prime infestazioni con aficidi specifici o con insetticidi a medio largo spettro. Efficace inoltre l'Estratto di Piretro soprattutto se applicato all'inizio dell'infestazione.