Classe: Insetti
Ordine: Rincoti
Sottordine: Omotteri
Famiglia: Callafididi
Generi: Myzocallis - Tuberculatus
Specie: M. castanicola - M. schreiberi - T. querceus
Riferimento bibliografico:
“Fitopatologia, entomologia agraria e biologia applicata” – M.Ferrari, E.Marcon, A.Menta; Edagricole scolastico - RCS Libri spa
Piante ospiti: Querce, Castagno.
Questi sono piccoli Afidi (2-3 mm) di colore verde-giallastro o verdastro; colonizzano le foglie, soprattutto nella pagina inferiore, ed i germogli fin dall'inizio della ripresa vegetativa.
Il danno è determinato sia dall'attività trofica sia dall'abbondante melata che imbratta tutta la vegetazione e gli eventuali arredi, posti nel sottochioma dei giardini e dei parchi. Il danno non è quasi mai molto grave, nelle piante a dimora; nei vivai, invece, in caso di forti attacchi si ha danno, anche grave, per la necrosi e la deformazione dei giovani germogli che comportano una crescita irregolare o la perdita del cimale.
Formiche e Afidi della Quercia (foto Francesco Sodi)
Questi sono Afidi tendenzialmente monoici che raggiungono il massimo dell'infestazione dalla fine della primavera all'inizio dell'estate.
La lotta segue gli stessi criteri espressi per gli Afidi dell'Acero a cui si rimanda. Questi Afidi, soprattutto negli ambienti naturali, sono controllati da numerosi nemici naturali, specialmente a partire dalla metà di maggio in avanti; si ricordano i Coleotteri Coccinellidi, i Ditteri Sirfidi e Cecidomidi, i Neurotteri Crisopidi, gli Imenotteri Afididi, ecc.