Classe: Insetti
Ordine: Rincoti
Sottordine: Omotteri
Famiglia: Callafididi
Genere: Phyllaphis
Specie: P. fagi (L.)
Riferimento bibliografico:
“Fitopatologia, entomologia agraria e biologia applicata” – M.Ferrari, E.Marcon, A.Menta; Edagricole scolastico - RCS Libri spa
Piante ospiti: Faggio.
Il Phyllaphis fagi è un piccolo Afide (circa 2-3 mm di lunghezza) di colore verdastro; vive in colonie, soprattutto nella pagina fogliare inferiore (ma anche su quella superiore), lungo la nervatura principale e sul picciolo. Le colonie sono molto evidenti in quanto si ricoprono di una tipica e vistosa secrezione cerosa, bianca, di aspetto lanoso che ricopre tutta la pagina fogliare infestata. Inoltre questo Afide produce un'abbondante quantità di melata che imbratta le foglie e, in particolare, i giovani germogli; questi sono i più infestati, con conseguenti danni estetici, infatti sono molto colpite le varietà ornamentali come Fagus purpurea e Fagus tricolor. Le foglie, ma soprattutto i germogli colpiti, si atrofizzano in modo caratteristico: nelle foglie la lamina fogliare si distende in modo irregolare e si accartoccia verso la pagina inferiore; nei germogli l'accartocciamento si ha verso il basso.
Il danno è prevalentemente di tipo estetico, per l'abbondante melata che imbratta la vegetazione, per il disagio che arreca agli arredi dei sottochioma, nei giardini e nei parchi, e per l'effetto d'insieme che la chioma, più spoglia, offre; infatti le piante colpite sono defogliate in punta ed evidenziano una vegetazione stentata. Nelle giovani piante in vivaio questi danni possono assumere un'importanza tale da rovinare la simmetria delle chiome e da compromettere lo sviluppo della futura pianta.
Il Phyllaphis fagi è un Afide monoico che inizia la sua infestazione alla ripresa vegetativa, fine aprile-maggio, con un picco di infestazione alla fine della primavera, in maggio-giugno.
Normalmente compie un numero vario di generazioni e sverna allo stadio di uovo.
Afide lanuginoso del faggio - Phyllaphis fagi (L.) (foto www.plante-doktor.dk)
La lotta contro questo Afide è di tipo chimico.
La lotta si esegue prevalentemente nei vivai, alla comparsa delle prime infestazioni, prima della massiccia produzione di melata e delle secrezioni di cera che
proteggono il fitofago.
I prodotti da utilizzare sono degli aficidi specifici.