Classe: Insetti
Ordine: Rincoti
Sottordine: Omotteri
Famiglia: Cicadellidi
Genere: Empoasca
Specie: E. decens – E. decipiens
Riferimento bibliografico:
“Fitopatologia, entomologia agraria e biologia applicata” – M.Ferrari, E.Marcon, A.Menta; Edagricole scolastico - RCS Libri spa
Piante ospiti: Agrumi, Mandorlo, Pesco, Vite; Erbacee (Patata, Bietola).
Queste due specie sono molto simili, tanto da essere distinte con difficoltà. Gli adulti (circa 3-3,5 mm di lunghezza) hanno una livrea verde-giallognola. I danni si manifestano sui frutti e sono causati dalle punture trofiche; sull'epicarpo dei frutti si evidenziano delle macchie di colore giallo, oppure ruggine, in conseguenza della fuoriuscita degli oli essenziali. Queste alterazioni, che sono più frequenti su Mandarino, Clementine, Arancio e Limone, vengono chiamate "maculatura gialla", oppure "fetola"; i sintomi deprezzano notevolmente il frutto.
Le Cicaline trascorrono l'inverno come adulti, in rifugi tra la vegetazione.
In primavera attaccano varie piante erbacee, come la Patata, la Barbabietola, il Cotone ed alcune Leguminose.
Alla fine del periodo estivo, in agosto-settembre, si portano sugli Agrumi dove pungono i frutti. Le Cicaline compiono più generazioni all'anno; lo sviluppo da uovo ad adulto, durante il periodo estivo, si completa in circa un mese.
Adulto di Cicalina verde degli agrumi (foto www.agrimag.com)
La lotta contro le Cicaline degli Agrumi è essenzialmente di tipo chimico; tuttavia si associano anche pratiche agronomiche.
Queste ultime consistono essenzialmente nell'eliminazione, dagli agrumeti e dai loro dintorni, delle piante erbacee che ospitano, in primavera-estate, le Cicaline.
Lotta chimica
La lotta chimica si effettua solo in caso di necessità o con una soglia di circa 3% di frutti colpiti; essa consiste nell'esecuzione, nel momento della migrazione dei fitofagi sugli Agrumi; di un trattamento di irrorazione delle chiome con Fosforganici. In determinate situazioni può rendersi necessario un secondo trattamento. Risulta attivo anche i chitino-inibitore. In natura le Cicaline sono controllate da alcuni Imenotteri.