Classe: Insetti
Ordine: Rincoti
Sottordine: Omotteri
Famiglia: Afididi
Genere: Hyalopterus
Specie: H. pruni (Geoffroy)
Riferimento bibliografico:
“Fitopatologia, entomologia agraria e biologia applicata” – M.Ferrari, E.Marcon, A.Menta; Edagricole scolastico - RCS Libri spa
Piante ospiti: Susino, Albicocco ed altri Prunus ornamentali e spontanei.
L'Afide farinoso del Susino, che è simile al congenere Hyalopterus amygdali del Pesco, è verdastro e vive in colonie sulla pagina fogliare inferiore; esso è ricoperto da una caratteristica secrezione cerosa biancastra che conferisce alla colonia un aspetto polverulento e più chiaro. La sua attività nutrizionale produce una forte quantità di melata che rimane sulla vegetazione; questa, insieme alle secrezioni cerose, determina gravi danni indiretti dovuti alla asfissia, per l'occlusione degli stomi, all'insorgenza di fumaggini ed alle ustioni, per l'effetto lente della melata. Le foglie ed i germogli colpiti generalmente non si accartocciano intensamente, ma si deformano lievemente manifestando anche una leggera atrofia; il danno è comunque elevato, specialmente in caso di forti attacchi, per la filloptosi e la lieve atrofia dei getti e per i frutti imbrattati. Infine questo Afide sembra avere un ruolo attivo quale vettore delle virosi ed in modo particolare della Vaiolatura ad anello.
L'Afide farinoso del Susino è dioico e svolge il suo ciclo tra i Prunus (ospiti primari) e alcune piante spontanee quali le canne e le cannucce di palude (Phragmites communis, ecc.) che sono gli ospiti secondari. Questo Afide supera l'inverno allo stadio di uovo, nerastro ed allungato, sull'ospite primario, attaccato ai rametti ed alla base delle gemme. In primavera, al germogliamento, riprende l'attività originando alcune generazioni di fondatrigenie, sul Susino; queste generazioni rimangono fino all'estate, quindi l'Afide si trasferisce sull'ospite secondario. Successivamente, alla fine dell'estate-autunno, si riporta sul Susino per deporre l'uovo svernante.
Afide farinoso del susino - Hyalopterus pruni (Geoffroy) (foto www.aphidweb.com)
La lotta contro l'Afide farinoso del Susino segue gli stessi criteri, già espressi, per il congenere del Pesco; pertanto i trattamenti vengono effettuati alla comparsa delle prime colonie sulle foglie e sui germogli utilizzando:
Tra i nemici naturali degli Afidi, come peraltro già detto, vi sono sia predatori che parassitoidi:
Infine si ricorda il ruolo della lotta microbiologica che attualmente sta sperimentando funghi ad azione parassitaria, come la Entomophtora fresenii, in Francia, e il Verticillium lecanii, in Inghilterra.