La zona di produzione si estende nella fascia collinare della provincia di Treviso compresa tra le cittadine di Conegliano e Valdobbiadene.
Un insieme di catene collinari - con direzione est-ovest - che dalla pianura si susseguono fino alle Prealpi, ad uguale distanza dalle Dolomiti - da cui rimangono protette a nord - e l’Adriatico, che influenza positivamente il clima e la natura del paesaggio.
Conegliano è la città delle istituzioni del vino e Valdobbiadene è il cuore produttivo.
La zona di produzione comprende il territorio di 15 comuni e si estende su un’area di circa 18.000 ettari di superficie agricola. La vite è coltivata solo nella parte più soleggiata dei colli, ad un’altitudine compresa tra i 50 e i 500 metri sul livello del mare, mentre il versante nord è spesso ricoperto di boschi.
Il Prosecco è presente in queste colline da più di due secoli.
A partire dal XIX secolo, con la fondazione a Conegliano della Scuola di Viticoltura ed Enologia e della Stazione Sperimentale per la Viticoltura, gli studi sul prosecco si sono molto sviluppati, promuovendone la diffusione in tutta l’area.
L’origine di questo vitigno è misteriosa; per alcuni era addirittura già conosciuto ai tempi dell’Impero Romano con il nome di Pucino, da cui si otteneva un vino particolarmente apprezzato dall’imperatrice Livia Augusta. (Disciplinare di produzione).
Conegliano Valdobbiadene - Prosecco DOCG (foto www.prosecco.it)
Zona di produzione del Conegliano Valdobbiadene - Prosecco DOCG (foto www.prosecco.it)
I vini «Conegliano Valdobbiadene - Prosecco» devono essere
ottenuti dalle uve provenienti dai vigneti costituiti dal vitigno
Glera; possono concorrere, in ambito aziendale, fino ad un massimo
del 15% le uve delle seguenti varieta', utilizzate da sole o
congiuntamente: Verdiso, Bianchetta trevigiana, Perera e Glera lunga.
Dopo la pressatura il mosto torbido viene lasciato riposare a freddo (5-10° C) in vasche di acciaio.
Trascorse circa 10-12 ore, la parte limpida del mosto viene separata dal deposito e avviata alla fermentazione.
La vinificazione si compie in vasche di acciaio ad una temperatura costante di 18-20° C e si protrae a circa 15-20 giorni.
La presa di spuma: avviene quando il vino-base si è illimpidito.
Solo allora si procede alla spumantizzazione.
«Conegliano Valdobbiadene - Prosecco»:
- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 10,50% vol;
- acidita' totale minima: 5,0 g/l;
- estratto non riduttore minimo: 14,0 g/l;
«Conegliano Valdobbiadene - Prosecco» frizzante:
- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 10,50% vol;
- acidita' totale minima: 5,0 g/l;
- estratto non riduttore minimo: 14,0 g/l.
Nella tipologia prodotta tradizionalmente per fermentazione in
bottiglia, e' possibile la presenza di una velatura. In tal caso e'
obbligatorio riportare in etichetta la dicitura «rifermentazione in
bottiglia».
- acidita' totale minima: 4,0 g/l;
«Conegliano Valdobbiadene - Prosecco» spumante superiore:
- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol;
- acidita' totale minima: 5,0 g/l;
- estratto non riduttore minimo: 14,0 g/l;
«Conegliano Valdobbiadene» Superiore di Cartizze o «Valdobbiadene» Superiore di Cartizze:
- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vol;
- acidita' totale minima: 5,0 g/l;
- estratto non riduttore minimo: 14,0 g/l.
«Conegliano Valdobbiadene - Prosecco»:
-
colore: giallo paglierino piu' o meno intenso;
-
odore: vinoso, caratteristico con profumo leggero di fruttato;
-
sapore: gradevolmente amarognolo e giustamente sapido;
«Conegliano Valdobbiadene - Prosecco» frizzante:
- colore: giallo paglierino piu' o meno intenso, brillante, con
evidente sviluppo di bollicine.
- odore: gradevole e caratteristico di fruttato;
- sapore: fresco, armonico, piacevolmente frizzante, fruttato;
Nella tipologia prodotta tradizionalmente per fermentazione in
bottiglia, e' possibile la presenza di una velatura. In tal caso e'
obbligatorio riportare in etichetta la dicitura «rifermentazione in
bottiglia». Le caratteristiche dell'odore e del sapore per detto vino
e l'acidita' totale minima sono le seguenti:
- odore: gradevole e caratteristico di fruttato con possibili
sentori di crosta di pane e lievito;
- sapore: fresco, armonico, piacevolmente frizzante, fruttato con
possibili sentori di crosta di pane e lievito;
«Conegliano Valdobbiadene - Prosecco» spumante superiore:
- colore: giallo paglierino piu' o meno intenso brillante con
spuma persistente;
- odore: gradevole e caratteristico di fruttato;
- sapore: fresco, armonico, gradevolmente fruttato,
caratteristico;
«Conegliano Valdobbiadene» Superiore di Cartizze o «Valdobbiadene» Superiore di Cartizze:
- colore: giallo paglierino piu' o meno intenso, brillante, con
spuma persistente;
- odore: gradevole e caratteristico di fruttato;
- sapore: fresco, armonico, gradevolmente fruttato,
caratteristico.
Perfetto come aperitivo, accompagna antipasti, primi piatti e secondi di pesce. Temperatura di servizio 8-10°C.