La zona di produzione delle uve dei vini appartenenti alla denominazione Alta Langa Doc è costituita dai terreni collinari situati nei territori di 142 comuni, nelle province di Cuneo, Asti ed Alessandria, alla destra del fiume Tanaro.
Bianco o Rosato è un Brut millesimato (ma si può trovare anche Pas dosé ed Extra dry) artigianale di grande prestigio, circa 350 mila bottiglie da poco più di seimila quintali di uva Pinot Nero e Chardonnay raccolte a mano per essere pressate ancora intere.
Le origini del vitigno Chardonnay non sono chiare: secondo alcuni studiosi ha “radici” mediorientali, secondo altri nasce da un incrocio spontaneo da una vite pre-addomesticata ed un vitigno proveniente dall’Illiria. È comunque originario della Borgogna, da dove si è diffuso progressivamente in tutto il mondo dalla fine del XIX secolo. A lungo confuso con il Pinot Bianco, le ricerche genetiche hanno dimostrato che è un incrocio, avvenuto spontaneamente forse in epoca Carolingia, tra Pinot nero e Gouais blanc, un vitigno di origine slava di grande vigoria, utilizzato per “tagliare” numerosi vini.Il suo nome deriva da Chardonnay, l’omonimo paese del Mâconnais in Borgogna.
Tra tutti i vitigni a bacca rossa del mondo, il Pinot Nero è considerato uno dei più nobili (l’unico confronto possibile è probabilmente quello con il Nebbiolo), ed allo stesso tempo è il più difficile da interpretare, quello che pone l’enologo e il semplice consumatore di fronte alla degustazione forse più complessa. L’origine del Pinot nero viene posta nella regione francese della Borgogna, dove è alla base dei più grandi vini della zona (e tra più famosi del mondo) come Romanée-Conti, Gevrey-Chambertin e Richebourg. È presente anche nella regione dello Champagne, soprattutto sulla montagna di Reims, ma ultimamente ha fatto la sua autorevole comparsa anche fuori dall’Europa, in Oregon e in California.La prima descrizione analitica di vini Pinot nero avviene da Edmund Mach (fondatore dell’ Ist. Agr. San Michele a. A.) nell’anno 1894. Oggi piccole quantità di certe micro-zone (Mazon-Neumarkt/Mazzon-Egna, Buchholz/Pochi, Eppan Berg/Appiano Monte, Vinschgau/Venosta) sono regolarmente al top di degustazioni nazionali.
(Disciplinare di produzione).
Consorzio di Tutela Alta Langa
Via Valtiglione 73 Isola D’Asti (AT)
Tel: 0141/960911
Fax: 0141/960950
http://altalangadocg.com/
Alta Langa DOCG
Grappolo di Chardonnay e Pinot Nero (foto www.caves-de-grenelle.fr)
Vitigni: Pinot Nero e/o Chardonnay 90-100%; per l’eventuale restante percentuale possono concorrere le uve di altri vitigni non aromatici, autorizzati nella zona.
I vini a denominazione di origine controllata e garantita "Alta Langa" all'atto dell'immissione al consumo
devono rispondere alle seguenti caratteristiche:
"Alta Langa" bianco e “Alta Langa” Riserva:
- titolo alcolometrico volumico totale
minimo: 11,50% vol;
- acidità totale minima: 5,0 g/l in acido tartarico;
- estratto non riduttore minimo: 15,0 g/l.
"Alta Langa" spumante rosato (rosa o rosè) e "Alta Langa" spumante rosato (rosa o rosè) riserva:
- titolo alcolometrico volumico totale minimo:
11,50% vol;
- acidità totale minima: 5,0 g/l in acido tartarico;
- estratto non riduttore minimo: 15,0 g/l.
All’esame visivo l’Alta Langa spumante bianco si presenta brillante, con spuma fine e persistente e colore giallo paglierino più o meno intenso; l’odore è netto, fruttato e complesso, con sentori che ricordano il lievito, la crosta di pane e la vaniglia; il sapore è secco, sapido e strutturato. Lo spumante rosato si presenta brillante, con spuma fine e persistente e colore rosa più o meno intenso; l’odore è netto, fruttato e complesso con sentori che ricordano il lievito, la crosta di pane e la vaniglia; il sapore è secco, sapido e ben strutturato.
E' un vino da degustare alla temperatura di 6-8°C.
Ottimo come aperitivo si abbina facilmente con pesci e carni bianche ma anche con antipasti e primi leggeri.