Zona di produzione: provincia di Ascoli
Piceno e Fermo.
La coltivazione della vite nell’area del Piceno ha una lunga e millenaria tradizione infatti viene
descritta da numerosi autori latini quali Catone, Varrone, Columella, Plinio il vecchio.
Nel corso dei secoli la vite è sempre stata la coltura caratterizzante del territorio.
L’incidenza dei fattori umani nell’area di coltivazione della DOCG Offida nel tempo è evidente
nella evoluzione dei fattori tecnico produttivi, che hanno portato alla costituzione del vigente
disciplinare di produzione quali la base ampelografica, le forme di allevamento, i sistemi di potatura
e le pratiche enologiche. (Disciplinare di produzione).
Palazzo Comunale di Offida
Grappolo di Passerina (foto www.tenutacoccigrifoni.it)
Composizione ampelografica:
«Offida« Pecorino:
Pecorino: minimo 85%;
Possono concorrere da soli o congiuntamente, fino ad un massimo del 15% tutti gli altri vitigni non
aromatici, a bacca bianca, idonei alla coltivazione nella Regione Marche.
«Offida» Passerina:
Passerina: minimo 85%;
Possono concorrere da soli o congiuntamente, fino ad un massimo del 15% tutti gli altri vitigni non
aromatici, a bacca bianca, idonei alla coltivazione nella Regione Marche.
«Offida» rosso:
Montepulciano: minimo 85%;
Possono concorrere da soli o congiuntamente, fino ad un massimo del 15% tutti gli altri vitigni non
aromatici, a bacca rossa, idonei alla coltivazione nella Regione Marche.
«Offida» Passerina:
- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vol.
- acidità totale minima: 4,5 g/l
- estratto non riduttore minimo: 16,0 g/l
«Offida» Pecorino:
- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00% vol.
- acidità totale minima: 4,5 g/l
- estratto non riduttore minimo: 18,0 g/l
«Offida» rosso:
- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 13,00% vol.
- acidità totale minima: 4,5 g/l
- estratto non riduttore minimo: 24,0 g/l
La DOCG Offida è riferita a tre tipologie di vino: Pecorino, Passerina e Rosso che presentano
caratteristiche organolettiche ed analitiche peculiari uniche e non riproducibili in un altro posto,
caratteristiche che ne permettono una facile individuazione e tipicizzazione legata all’ambiente
geografico.
I vini Offida Pecorino hanno un colore giallo paglierino con riflessi verdognoli, un buon livello di
acidità, all’olfatto si riscontrano note floreali (fiori bianchi), fruttate di ananas, sentori di anice e
salvia, al gusto sono freschi, minerali sapidi, sono vini “lunghi” perché hanno un retrogusto
persistente.
I vini Offida Passerina hanno un colore giallo paglierino con riflessi giallognoli, all’olfatto si
riscontrano note di frutta a polpa gialla e sentori agrumati, al gusto sono freschi, minerali e hanno
un retrogusto persistente.
I vini Offida Rosso hanno colore rosso rubino con tendenza al granato, all’olfatto spiccano note di
frutti rossi e sentori di liquirizia e cioccolato, al gusto sono morbidi, ampi con un lunghissimo
retrogusto.
L’Offida Pecorino, servito a una temperatura compresa di 8°-10°C, accompagna crostacei, molluschi, zuppe di pesce, carni bianche e minestre saporite. L’Offida Passerina, da servire intorno ai 10°-12°C, si abbina a risotti col pesce, insalate di mare e minestre di legumi e cereali. L’Offida Rosso,servito a una temperatura di 18°C, si accompagna a salumi, formaggi a pasta dura, selvaggina e carni rosse in genere.