Il Pignoletto è il nome del vitigno autoctono da cui si ottiene questo vino unico, delizioso ed esclusivo: è giustamente considerato il "Ré dei Colli Bolognesi". Di questo vitigno particolarissimo non esistono precise e certe documentazioni scritte, ma riferimenti sapienti e fondati, tantissimi!! Plinio il Vecchio nella sua "Naturalis Historia", scritta nel I secolo d.C., afferma di un vino chiamato "Pino Lieto" che "non è abba-stanza dolce per essere buono", e quindi non apprezzato, poiché è noto che gli antichi romani amavano il vino dolcissimo: da tali affermazioni si può dedurre che nell'antichità il Pignoletto era già conosciuto. Il Tanara, nel 1654, col suo trattato "Economia del Cittadino in Villa", fa precisi riferimenti ad "Uve Pignole" che sono coltivate nelle colline della provincia bolognese, anche se è sempre stato caratterizzato come altro vitigno con ampelografia similare. (Disciplinare di produzione).
Consorzio Vini Colli Bolognesi
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Colli Bolognesi Classico Pignoletto DOCG (foto www.collibolognesi.it)
Vitigno Pignoletto (foto www.baldivivai.com)
Il vino a denominazione di origine controllata e garantita «Colli Bolognesi Classico Pignoletto» deve essere ottenuto da uve e provenienti da vigneti costituiti per almeno il 95% dal vitigno Pignoletto. Possono concorrere alla produzione di detto vino anche le uve di altri vitigni idonei alla coltivazione nella regione Emilia-Romagna presenti nei vigneti in ambito aziendale, da soli o congiuntamente, fino a un massimo del 5%.
Il vino a denominazione di origine controllata e garantita «Colli Bolognesi Classico Pignoletto» deve rispondere alle seguenti caratteristiche:
- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00% vol.;
- zuccheri riduttori residui: massimo 6 g/l sino ad un titolo alcolometrico volumico totale di 13,00% vol.; sono consentiti ulteriori 0,2 g/l di zuccheri riduttori residui per ogni 0,10% vol. di alcol totale eccedenti il titolo alcolometrico volumico totale di 13,00% vol.;
- acidità totale minima: 4,5 g/l;
- estratto non riduttore minimo: 16,0 g/l.
Il vino a denominazione di origine controllata e garantita «Colli Bolognesi Classico Pignoletto» deve rispondere alle seguenti caratteristiche:
- colore: giallo paglierino più o meno intenso, con eventuali riflessi verdognoli;
- odore: delicato, caratteristico;
- sapore: fine, armonico, caratteristico.
Ottimo aperitivo in quanto fruttato, delicato e leggero, è perfetto con antipasti all'italiana, di pesce e tigelle, verdure e uova. È da tutto pasto, ma soprattutto con carni bianche e formaggi freschi che ne valorizzano le caratteristiche; coi tortellini in brodo è un classico. Temperatura di servizio: 8-10°C.