La produzione di un vino rosso giovane, oltre a quella del Brunello, è presente da molto tempo sul territorio di Montalcino.
Nella seconda parte del XIX secolo esisteva la produzione di un vino definito come “Rosso”. Nell’ambito della Mostra dei Vini Tipici Senesi tenutesi a Siena nel 1932, 1933 e 1935, furono presentati dei vini “Rosso” provenienti da Montalcino.
Negli anni intorno al 1960 si pensò di inquadrare questo vino nell’ambito di una DOC e la prima idea fu di designare questo vino come “Rosso dai Vigneti di Brunello”. Successivamente il vino è stato designato come “Rosso di Montalcino”.
Il Rosso di Montalcino è apprezzato per la sua fragranza e freschezza, data dagli aromi primari
(fruttati, provenienti dall'uva) e dagli aromi secondari (originati nel corso dalla fermentazione).
Ha l’apprezzamento di una ampia fascia di consumatori, perché è di facile abbinamento ed ha caratteristiche di versatilità. E' infatti possibile trovare in commercio del Rosso giovane oppure del Rosso più strutturato e complesso.
Le uve destinate alla produzione del “Rosso di Montalcino” devono essere prodotte all'interno del territorio amministrativo del comune di Montalcino in provincia di Siena.
Rosso di Montalcino DOC
Castello Banfi - Montalcino
Base ampelografica
Il vino DOC “Rosso di Montalcino” deve essere ottenuto dalle uve provenienti dai vigneti composti esclusivamente dal vitigno “Sangiovese” (denominato a Montalcino “Brunello”).
I vini a denominazione di origine controllata «Rosso di Montalcino» all’atto dell’immissione al consumo devono rispondere alle seguenti caratteristiche:
- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00 % vol;
- acidità totale minima: 5 g/l;
- estratto non riduttore minimo: 22 , 0 g/l.
Il vino DOC “Rosso di Montalcino” non può essere immesso al consumo prima del 1° settembre
dell’anno successivo a quello di produzione.
I vini a denominazione di origine controllata «Rosso di Montalcino» all’atto dell’immissione al consumo devono rispondere alle seguenti caratteristiche:
- colore: rosso rubino intenso;
- odore: caratteristico ed intenso;
- sapore: asciutto, caldo, un po’ tannico.
Si abbina ottimante con piatti a base di carne. Temperatura di servizio: 16-18°C.