Le pregevoli caratteristiche dei vini prodotti nei territori di Carmignano, sono note da lungo tempo; in queste zone infatti, viene prodotto uno dei migliori vini Toscani.
Già nel 1716, Carmignano era stata scelta dal granduca Cosimo III de’ Medici come una delle quattro aree a vocazione viticola del Granducato di Toscana, fissando già a quel tempo i confini del territorio di produzione del “vino di Carmignano”.
Il disciplinare di produzione nel 1975 riconosce e regola la produzione della Denominazione di Origine Controllata “Barco Reale di Carmignano” o “Rosato di Carmignano” o “Vin Santo di Carmignano” o “Vin Santo di Carmignano Occhio di pernice”.
Il vino “Barco Reale di Carmignano” deve il suo nome alla riserva di caccia dei Medici. Per questo vino non è previsto l'obbligo di affinamento in legno e non si presenta così necessariamente strutturato.
Il vino “Rosato di Carmignano” è costituito con lo stesso uvaggio del Barco Reale ed è quindi qualcosa di più di un semplice rosato, in quanto capace di mantenere le sue caratteristiche per oltre un anno.
Il “Vin Santo di Carmignano” viene prodotto prevalentemente da Trebbiano toscano e Malvasia e rappresenta l'antica tradizione di queste regioni.
Il “Vin Santo di Carmignano Occhio di pernice” segue anch'esso gli stessi processi di produzione del Vin Santo ma viene prodotto con uve rosse, sopratutto Sangiovese.
Le uve destinate alla produzione dei vini delle suddette DOC devono essere prodotte nei terreni collinari all'interno del territorio amministrativo dei comuni di Carmignano e Poggio a Caiano (PO).
Carmignano DOC
Composizione ampelografica:
-“Barco Reale di Carmignano” e “Rosato di Carmignano”:
Sangiovese minimo 50%;
Canaiolo nero fino al 20%;
Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon, da soli o congiuntamente dal 10 al 20%;
Trebbiano toscano, Canaiolo bianco e Malvasia da soli o congiuntamente fino al massimo del 10%.
Possono concorrere alla produzione di detto vino le uve di altri vitigni a bacca rossa, idonei alla
coltivazione nell’ambito della Regione Toscana, fino ad un massimo del 10% del totale.
-“Vin Santo di Carmignano”:
Trebbiano toscano e Malvasia bianca lunga, da soli o congiuntamente minimo 75%
Possono concorrere alla produzione di detto vino le uve di altri vitigni a bacca bianca idonei alla
coltivazione nell’ambito della Regione Toscana fino ad un massimo del 25%.
-“Vin Santo di Carmignano Occhio di pernice”
Sangiovese minimo 50%
Possono concorrere alla produzione di detto vino le uve di altri vitigni a bacca rossa o bianca idonei
alla coltivazione nell’ambito della Regione Toscana, fino ad un massimo del 50%.
I vini a denominazione di origine controllata precedentemente descritti all’atto dell’immissione al consumo devono rispondere, nelle diverse tipologie, alle seguenti caratteristiche:
-“Barco Reale di Carmignano”:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol.;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 20,0 g/l.
-“Rosato di Carmignano”:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol.;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 16,0 g/l.
-“Vin Santo di Carmignano”:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 16,00% vol. di cui:
per il tipo secco: almeno il 13,00% vol svolto ed un massimo del 3,00% vol da svolgere;
per il tipo amabile: almeno il 13,00% vol svolto ed un minimo del 3,00% vol da svolgere;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
acidità volatile massima: 1,8 g/l;
estratto non riduttore minimo: 21 g/l.
-“Vin Santo di Carmignano Occhio di pernice”:
sapore: dolce, morbido, vellutato e rotondo;
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 16,0% vol. di cui 14,0% svolto;
acidità totale minima: 4,0 g/l;
acidità volatile massima: 1,8 g/l;
estratto non riduttore minimo: 26,0 g/l.
-“Barco Reale di Carmignano”:
colore: rubino vivace, brillante;
odore: vinoso con profumo intenso, fruttato;
sapore: asciutto, sapido, fresco, pieno, armonico.
-“Rosato di Carmignano”:
colore: rosato più o meno carico, a volte con riflessi rubino;
odore: fruttato, vinoso più o meno intenso, caratteristico;
sapore: asciutto, fresco, piacevolmente acidulo, armonico.
-“Vin Santo di Carmignano”:
colore: dal giallo paglierino, al dorato, all’ambrato intenso;
odore: etereo, intenso, caratteristico;
sapore: armonico, vellutato, con più pronunciata rotondità per il tipo amabile.
-“Vin Santo di Carmignano Occhio di pernice”:
colore: da rosa intenso a rosa pallido;
odore: caldo, intenso;
sapore: dolce, morbido, vellutato e rotondo.
-“Barco Reale di Carmignano”: da salumi, formaggi piccanti e carni rosse; temperatura di servizio 16-18 °C.
-“Rosato di Carmignano”: da crostini toscani, minestre e paste asciutte; temperatura di servizio 16-18 °C.
-“Vin Santo di Carmignano”: da dessert e pasticceria secca; temperatura di servizio 14-16 °C.
-“Vin Santo di Carmignano Ochhio di pernice”: da dessert; temperatura di servizio 16-18 °C.