La tradizione viticola di questo territorio la possiamo far risalire già al tempo degli Etruschi, i quali
avevano appreso la tecnica della coltura della vite attraverso i loro contatti con le civiltà
mediterranee dei fenici e dei greci, pratiche che vennero successivamente imparate e diffuse dai
romani.
Il vino della zona della Parrina, ed in particolare quello bianco, era conosciuto ed apprezzato
soprattutto nel luogo d’origine, dove era consumato sfuso ed accompagnava con successo piatti a base di pesce tra i quali le anguille marinate ed affumicate, che venivano prodotte nella laguna di Orbetello.
Il riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata venne concesso nel 1971. Da questo momento in poi i vini della denominazione Parrina iniziano ad essere commercializzati e conosciuti in vari paesi d’Europa.
La denominazione di origine controllata "Parrina" è riservata ai vini delle seguenti tipologie: rosso, rosso riserva, rosato, Sangiovese, Sangiovese riserva, Cabernet Sauvignon, Merlot, bianco, Vermentino, Chardonnay, Sauvignon e Vin Santo.
Le uve devono essere prodotte nella zona di produzione che comprende parte del territorio comunale di Orbetello.
Per la tipologia "Parrina" rosso riserva e “Parrina” Sangiovese riserva è obbligatorio l'invecchiamento di almeno 2 anni di cui almeno un anno in botti di legno e almeno tre mesi di affinamento in bottiglia.
Parrina DOC
Base ampelografica
-"Parrina" rosso e rosso riserva:
Sangiovese minimo 70%.
Possono concorrere alla produzione di detto vino altri vitigni a bacca nera, idonei alla coltivazione
nell’ambito della Regione Toscana, ad esclusione dell’Aleatico.
-“Parrina” Rosato:
Sangiovese minimo 70%.
Possono concorrere alla produzione di detto vino altri vitigni a bacca nera, idonei alla coltivazione
nell’ambito della Regione Toscana, ad esclusione dell’Aleatico.
-"Parrina" bianco:
Trebbiano Toscano dal 10% fino al 30%,
Ansonica dal 30% fino al 50%,
Vermentino dal 20% fino al 40%,
Chardonnay e Sauvignon fino al 20% da soli o congiuntamente.
Possono concorrere alla produzione di detto vino altri vitigni a bacca bianca, idonei alla
coltivazione nell’ambito della Regione Toscana, ad esclusione del Moscato bianco.
-“Parrina” Vin Santo:
Trebbiano Toscano dal 10% fino al 30%,
Ansonica dal 30% fino al 50%,
Vermentino dal 20% fino al 40%,
Chardonnay e Sauvignon fino al 20% da soli o congiuntamente.
Possono concorrere alla produzione di detto vino altri vitigni a bacca bianca, idonei alla
coltivazione nell’ambito della Regione Toscana, ad esclusione del Moscato bianco.
-“Parrina" Vermentino:
Vermentino per almeno l'85%.
Possono concorrere alla produzione di detto vino altri vitigni a bacca bianca, idonei alla
coltivazione nell’ambito della Regione Toscana, ad esclusione del Moscato bianco, fino ad un
massimo del 15%.
-"Parrina" Chardonnay:
Chardonnay per almeno l'85%.
Possono concorrere alla produzione di detto vino altri vitigni a bacca bianca, idonei alla
coltivazione nell’ambito della Regione Toscana, ad esclusione del Moscato bianco, fino ad un
massimo del 15%.
-"Parrina" Sauvignon:
Sauvignon per almeno l'85%.
Possono concorrere alla produzione di detto vino altri vitigni a bacca bianca, idonei alla
coltivazione nell’ambito della Regione Toscana, ad esclusione del Moscato bianco, fino ad un
massimo del 15%.
-"Parrina" Sangiovese e Sangiovese riserva:
Sangiovese per almeno l'85%.
Possono concorrere alla produzione di detto vino altri vitigni a bacca nera, idonei alla coltivazione
nell’ambito della Regione Toscana, ad esclusione dell’Aleatico, fino ad un massimo del 15%.
-"Parrina" Cabernet Sauvignon:
Cabernet Sauvignon per almeno l'85%.
Possono concorrere alla produzione di detto vino altri vitigni a bacca nera, idonei alla coltivazione
nell’ambito della Regione Toscana, ad esclusione dell’Aleatico, fino ad un massimo del 15%.
-"Parrina" Merlot:
Merlot per almeno l'85%.
Possono concorrere alla produzione di detto vino altri vitigni a bacca nera, idonei alla coltivazione
nell’ambito della Regione Toscana, ad esclusione dell’Aleatico, fino ad un massimo del 15%.
I vini a denominazione di origine controllata «Parrina» all’atto dell’immissione al consumo devono rispondere alle seguenti caratteristiche:
-“Parrina” rosso:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50 % vol;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 20,0 g/l;
-“Parrina” bianco:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vol;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo: 16,0 g/l;
“Parrina” Vin Santo:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 16,00 % vol;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo : 20 g/l;
acidità volatile massima: 1,6 g/l;
“Parrina” rosato:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00 % vol;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo: 17,0 g/l;
-“Parrina” rosso riserva:
titolo alcolometrico volumico totale minimo 12,50 % vol;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 23,0 g/l;
-“Parrina” Sangiovese:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00 % vol;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 20,0 g/l;
-“Parrina” Sangiovese Riserva:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,50 % vol;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 22,0 g/l;
-“Parrina” Merlot:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,50 % vol;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 22,0 g/l;
-“Parrina” Cabernet Sauvignon:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,50 % vol;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 20,0 g/l;
-Parrina Vermentino:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12% vol;
acidità totale minima: 5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 16 g/l;
-“Parrina” Sauvignon:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00 % vol;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo: 16,0 g/l;
-“Parrina” Chardonnay:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00 % vol;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo: 16,0 g/l.
I vini a denominazione di origine controllata «Parrina» all’atto dell’immissione al consumo devono rispondere alle seguenti caratteristiche:
-“Parrina” rosso:
colore: rosso rubino più o meno intenso;
odore: delicato, gradevole;
sapore: asciutto, armonico, vellutato;
-“Parrina” bianco:
colore: giallo paglierino leggermente dorato;
odore: vinoso, fine, profumato, persistente;
sapore: secco ma vellutato con leggero retrogusto amarognolo;
“Parrina” Vin Santo:
colore: giallo dorato fino all’ambrato intenso;
odore: etereo, intenso e caratteristico;
sapore: armonico, vellutato, rotondo;
“Parrina” rosato:
colore: rosato brillante;
odore: delicato con caratteristiche eleganti;
sapore: asciutto, rotondo, fresco, armonico;
-“Parrina” rosso riserva:
colore: rosso rubino tendente al granato;
odore: profumo intenso, bouquet pieno e complesso;
sapore: asciutto, austero, notevole carattere;
-“Parrina” Sangiovese:
colore: rosso rubino più o meno intenso;
odore: delicato, gradevole;
sapore: asciutto, armonico, vellutato;
-“Parrina” Sangiovese Riserva:
colore: rosso rubino più o meno intenso;
odore: delicato, gradevole;
sapore: asciutto, armonico, vellutato;
-“Parrina” Merlot:
colore: rosso rubino vivo talvolta con riflessi violacei;
odore: ampio, con sentore talvolta di piccoli frutti;
sapore: armonico, strutturato, con note speziate tipiche;
-“Parrina” Cabernet Sauvignon:
colore: rosso rubino vivo;
odore: intenso con note talvolta speziate;
sapore: corposo, asciutto, giustamente tannico;
-Parrina Vermentino:
colore: giallo paglierino, talvolta con riflessi verdognoli;
odore: delicato, caratteristico, fruttato;
sapore: asciutto, sapido, caratteristico;
-“Parrina” Sauvignon:
colore: giallo paglierino;
odore: intenso, elegante, caratteristico, talvolta aromatico;
sapore: secco, armonico ed elegante;
-“Parrina” Chardonnay:
colore: giallo paglierino;
odore: intenso, elegante, caratteristico con sottofondo aromatico;
sapore: secco, armonico ed elegante.
-“Parrina” rosso, Sangiovese, Merlot, Cabernet: da tutto pasto. Temperatura di servizio 16°C.
-“Parrina” rosso riserva, sangiovese riserva: da carni rosse, formaggi maturi e salumi toscani. Temperatura di servizio 18°C.
-“Parrina” bianco, Chardonnay, Sauvignon, Vermentino: da antipasti, pesce e carni leggere. Temperatura di servizio 8°C.
-“Parrina” rosato: da antipasti toscani e minestre. Temperatura di servizio 10°C.
-“Parrina” Vin Santo: da dessert. Temperatura di servizio 14°C.