Le uve atte a produrre i vini spumanti “Vigneti della Serenissima” o “Serenissima” devono essere ottenute nelle aree di collina e montagna di spiccata vocazione viticola delle provincie di Belluno, Treviso, Padova, Vicenza e Verona.
Il nome Serenissima Repubblica di Venezia, nota anche solo come Serenissima, storicamente si
riferisce ad uno Stato indipendente che VIII secolo al 1797, con capitale la città di Venezia, ha
governato i territori veneti e di gran parte dell’attuale Italia nord-orientale, nonché delle coste e
delle isole orientali del mare Adriatico fino alla Grecia. Durante questo periodo la produzione di
vini bianchi freschi sulle colline venete, pur presente sin dall’epoca romana, ha trovato il suo
sviluppo; in quest’epoca infatti gli aristocratici veneziani e i ricchi commercianti della Serenissima
avevano fatto costruire ville palladiane e poderi su tutto l’arco collinare veneto, sia a scopo
residenziale, sia al fine di produrre alimenti e vino anche da offrire agli illustri amici ospitati nelle
ville. Questa viti-vinicoltura, che possiamo definire “aristocratica”, vide impegnate le grandi
famiglie veneziane in una gara qualitativa per la produzione dei vini migliori e permise anche ai
contadini della zona di acquisire nuove informazioni e nuove tecniche vitivinicole, specializzandosi
in particolare nei vini bianchi freschi e frizzanti.
Numerosa bibliografia testimonia che i Vigneti della Serenissima possedevano una qualità che i vini “foresti” (stranieri) spesso non avevano, grazie sia alla predisposizione ambientale alla coltivazione
della vite, sia alla corsa al miglioramento della qualità da parte dei nobili, per affermare il loro
prestigio anche nella produzione vitivinicola.
Vigneti della Serenissima o Serenissima Doc
Base ampelografica
I vini della denominazione di origine controllata “Vigneti della Serenissima” o “Serenissima”
devono essere ottenuti dalle uve provenienti da vigneti aventi in ambito aziendale la seguente
composizione varietale: Chardonnay e/o Pinot bianco e/o Pinot nero.
I vini a denominazione di origine controllata «Vigneti della Serenissima» o «Serenissima» all'atto dell'immissione al consumo devono rispondere alle seguenti caratteristiche:
“Vigneti della Serenissima” o “Serenissima”:
- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vol;
- acidità totale minima: 5,0 g/l;
- estratto non riduttore minimo: 15,0 g/l.
“Vigneti della Serenissima” o “Serenissima” rosato o rosè:
- titolo alcolometrico volumico minimo: 11,50% vol;
- acidità totale minima: 5,0 g/l;
- estratto non riduttore minimo: 16,0 g/l.
“Vigneti della Serenissima” o “Serenissima” millesimato:
- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vol;
- acidità totale minima: 5,0 g/l.;
- estratto non riduttore minimo: 15,0 g/l..
“Vigneti della Serenissima” o “Serenissima” riserva:
- titolo alcolometrico volumico minimo: 12,00%vol;
- acidità totale minima: 5,0 g/l;
- estratto non riduttore minimo: 16,0 g/l.
E’ facoltà del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, modificare con proprio decreto i limiti relativi all’acidità totale e all’estratto non riduttore minimo.
I vini a denominazione di origine controllata «Vigneti della Serenissima» o «Serenissima» all'atto dell'immissione al consumo devono rispondere alle seguenti caratteristiche:
“Vigneti della Serenissima” o “Serenissima”:
- spuma: persistente ed elegante;
- colore: paglierino più o meno intenso con eventuali riflessi verdolini o dorati;
- odore: con delicato con leggero sentore di lievito;
- sapore: sapido, fresco, fine, armonico.
“Vigneti della Serenissima” o “Serenissima” rosato o rosè:
- spuma: persistente ed elegante;
- colore: rosato più o meno tenue;
- odore: caratteristico con delicato sentore di lievito, talvolta fruttato;
- sapore: caratteristico, sapido.
“Vigneti della Serenissima” o “Serenissima” millesimato:
- spuma: persistente ed elegante;
- colore: da giallo paglierino con eventuali riflessi verdolini al giallo dorato;
- sapore: fine, complesso caratteristico della rifermentazione in bottiglia.
“Vigneti della Serenissima” o “Serenissima” riserva:
- spuma: persistente ed elegante;
- colore: dal giallo paglierino al giallo carico dorato;
- odore: caratteristico e complesso tipico del lungo affinamento in bottiglia;
- sapore: caratteristico, complesso, armonico.
Ottimo come aperitivo, è ideale nell’accompagnamento a tutto pasto. Temperatura di servzio: 8°C.