Classe: Uccelli
Ordine: Coraciformi
Famiglia: Alcedinidi
Genere: Alcedo
Specie: A. atthis
Il martin pescatore occupa un areale molto vasto che coprende gran parte dell'Eurasia, il Nordafrica e la porzione occidentale dell'Oceania. Gli studiosi ne hanno identificato sette sottospecie.
Due le sottospecie nidificanti in Europa:
- Alcedo atthis atthis: la sottospecie nominale, nidificante dall'Italia meridionale e al Nordafrica fino al Kashmir e alla Siberia, mentre sverna in Nubia, penisola arabica e Pakistan.
- Alcedo atthis ispida: nidifica in gran parte dell'Europa, dalla porzione meridionale della penisola scandinava alle isole britanniche ad est fino agli Urali, mentre sverna nella porzione meridionale della penisola iberica ed in Medio Oriente: rispetto alla sottospecie nominale presenta dimensioni leggermente maggiori e piumaggio più chiaro con presenza diffusa di bianco su gola e nuca.
Martin pescatore comune - Alcedo atthis (foto www.birdskorea.org)
Martin pescatore comune - Alcedo atthis (foto Alessio Bartolini)
Martin pescatore comune - Alcedo atthis (foto www.theepochtimes.com)
Martin pescatore comune - Alcedo atthis (foto Camilla Gargini)
Lunghezza: 17 - 25 cm
Peso: 26 - 46 gr
Presenta un corpo tozzo e arrotondato, con corta coda e grossa testa con becco lungo e conico.
Le parti dorsali hanno un bel colore azzurro con iridescenze veri o azzurre su testa, ali e coda (dove le penne sono bordate di blu scuro, dando un aspetto a mosaico al piumaggio); il petto ed il ventre sono di color bruno-arancio o ruggine: dello stesso colore sono anche una striscia di penne fra la base del becco e gli occhi e la macchia guanciale, mentre la gola ed una mezzaluna di penne sulla nuca sono bianche.
Le zampe sono piuttosto piccole ed hanno colore rosso intenso con unghie ricurve e nere.
La colorazione del piumaggio è simile nei due sessi, col maschio che può presentare colore del ventre più carico: nel maschio, inoltre, il becco è completamente nero, mentre nella femmina la mandibola è di colore bruno, eccezion fatta per la punta che è nera.
Nei giovani, il piumaggio è più tendente al verdastro e sia la parte dorsale che quella ventrale hanno colorazione meno brillante rispetto agli adulti: il becco è nero in ambedue i sessi, ed anche le zampe sono nere fino alla maturità sessuale.
Nelle varie sottospecie sono presenti piccole differenze nella lunghezza del becco e nella presenza ed estensione del bianco e del rosso sulla testa, così come possono essere presenti riflessi purpurei sul corpo.
Vive sempre vicino ai corsi d'acqua dolce, fiumi, laghi e stagni e dimostra predilezione per i boschetti e per i cespugli che fiancheggiano i corsi d'acqua limpida.
L'accoppiamento ha luogo a fine marzo o ai primi di aprile. Il nido è situato in un cunicolo scavato in argini sabbiosi, e richiede il lavoro di entrambi i coniugi per circa tre settimane. La stessa cavità viene riutilizzata per vari anni di seguito, ma l'abbandona appena si accorge che ha subito qualche modificazione.
Nel nido vengono deposte, tra la fine di aprile e i primi giorni di maggio, 6 o 7 uova dalle quali sgusciano dopo circa quindici giorni i piccoli che vengono nutriti da entrambi i genitori.
Si nutre principalmente di pesciolini e di granchi, a cui aggiunge molti insetti, destinati soprattutto ai piccoli. Pesca solamente con il becco tuffandosi fulmineo da un ramo o da un masso.