Classe: Insetti
Ordine: Lepidotteri
Sottordine: Glossati
Famiglia: Sfingidi
Genere: Macroglossum
Specie: M. stellatarum L.
Riferimento bibliografico:
“Fitopatologia, entomologia agraria e biologia applicata” – M.Ferrari, E.Marcon, A.Menta; Edagricole scolastico - RCS Libri spa
E' conosciuto anche con il nome di farfalla sfinge o sfinge colobrì. Con un'apertura alare di circa 50 mm è tra le sfingidi più piccole. Le ali anteriori sono grigie con bande sottili e scure mentre quelle posteriori sono arancioni. Presenta una lunga spiritromba. Per la varietà di specie visitate questa farfalla riveste un ruolo importante per la fecondazione delle piante.
Si trova in tutta l’Europa meridionale e nel nord America. L’adulto visita giardini fioriti e può svernare all’interno delle abitazioni. La larva è di colore verde e presenta un caratteristico corno sull’undicesimo segmento.
L'adulto ha abitudini diurne e crepuscolari. Vola nei mesi caldi dell'anno e si posa solo per riposare dopo il crepuscolo, ben nascosta dalla vegetazione, coprendo con le ali anteriori le posteriori e lasciando scoperto l'addome. Caratteridstico il suo volo stazionario: le sue ali sono infatti animate da un movimento estremamente veloce, molto simile ad una vibrazione. Questo le permette stazionare vicino ai fiori e di gustarne il nettare restando in volo, non difformemente da un colibrì.
Larva di Sfinge del galio - Macroglossum stellatarum L. (foto A. M. Liosi)
Adulto di Sfinge del galio - Macroglossum stellatarum L. (foto www.lessources-cnb.be)