Classe: Insetti
Ordine: Lepidotteri
Sottordine: Eteroneuri
Famiglia: Nottuidi
Genere: Sesamia
Specie: S. nonagrioides Lef.
Riferimento bibliografico:
“Fitopatologia, entomologia agraria e biologia applicata” – M.Ferrari, E.Marcon, A.Menta; Edagricole scolastico - RCS Libri spa
Piante ospiti: Mais, Sorgo, altre Graminacee.
La Sesamia nonagrioides è diffusa, insieme ad una specie simile ma meno comune: la Sesamia cretica (Led.), nelle regioni meridionali e nelle Isole, dove può arrecare gravi danni specialmente al Mais e al Sorgo. L'adulto è una farfalla di circa 30-35 mm di apertura alare; le ali anteriori sono di colore giallo-ocra, mentre quelle posteriori sono bianche e traslucide. Le larve, lunghe circa 40 mm, hanno il capo ed il protorace scuri ed una livrea giallognolo-rosata. Il danno si manifesta sulle guaine fogliari, sulle foglie, sui culmi e sulle cariossidi ed è determinato dall'azione trofica delle larve; queste (larve di la generazione) attaccano le guaine e le foglie rodendole, e scavano gallerie nei culmi delle piante ancora giovani. Le gallerie provocano, spesso, la rottura dei culmi per l'azione del vento. Le larve della generazione successiva attaccano soprattutto la spiga, distruggendo le cariossidi. I danni dovuti all'altra Sesamia (Sesamia cretica) sono analoghi a quelli descritti.
La Sesamia nonagrioides sverna come larva matura dentro agli stocchi e si incrisalida in primavera. Gli adulti (1° volo) sfarfallano dal mese di aprile fino a tutto il mese di maggio, a seconda del clima. Le femmine depongono le uova all'interno delle guaine fogliari; da queste uova origina la 1a generazione larvale. Gli adulti del 2° volo, che prendono origine dalle larve incrisalidate nei culmi, iniziano a sfarfallare nell'ultimo periodo del mese di luglio; da questi adulti nascono le larve (2a generazione) che attaccano prevalentemente le spighe e che sono destinate a svernare. Nelle regioni più calde si può avere anche una 3a generazione. La Sesamia compie, pertanto, 2-3 generazioni all'anno.
Adulto di Sesamia dei cereali - Sesamia nonagrioides Lef. (foto Armin Dahl www.lepiforum.de)
Spiga di mais con larva Sesamia dei cereali - Sesamia nonagrioides Lef. (foto www.inra.fr)
La lotta contro la Sesamia è di tipo agronomico e chimico.
La lotta agronomica consiste:
- nella distruzione o nell'interramento profondo degli stocchi contenenti le larve svernanti (vedi la Piralide);
- nella scelta di varietà resistenti.
La lotta chimica segue i criteri della lotta guidata ed integrata; tuttavia essa non è molto efficace perché le larve vivono all'interno degli organi vegetali e le uova sono riparate dalle guaine fogliari. Gli interventi vengono effettuati seguendo gli sfarfallamenti con trappole sessuali di monitoraggio, collocate in campo dalla fine di marzo.