Divisione: Spermatophyta
Sottodivisione: Angiospermae
Classe: Dicotyledones
Ordine: Salicales
Famiglia: Salicaceae
Il Salice da vimini si trova dall'Europa centrosettentrionale alla Siberia. Introdotto in Italia sin dall'antichità come pianta da vimini, oggi la sua coltivazione è stata largamente abbandonata e rimane in gruppi sparuti specie nel settore meridionale della Pianura Padana.
Salice da vimini - Salix viminalis L.
Salice da vimini - Salix viminalis L. (foto http://domenicus.malleotus.free.fr)
Portamento, tronco e corteccia
Alberello alto fino a 10 metri, con chioma cespugliosa ed espansa. I rami sono inizialmente
brunastri e pelosi, per poi divenire lisci intorno ai
2 anni.
Foglie
Le foglie sono lineari, verde scuro sopra,
bianche inferiormente e spesso dai margini
ripiegati verso il basso.
Strutture riproduttive
Presenta fiori monoici: quelli maschili in amenti incurvati, con 2 stami e antere gialle; quelli femminili in amenti incurvati e peduncolati. Il frutto è una capsula ovoidale, pubescente, con semi provvisti di peli.
E' da sempre impiegata com pianta da vimini, per i suoi giovani getti molto lunghi, diritti, resistenti e flessibili. Viene
capitozzato per aumentare la produzione dei
rami, che sono impiegati per la costruzione di
cestini o usati per legare le viti.