Divisione: Spermatophyta
Sottodivisione: Angiospermae
Classe: Dicotyledones
Famiglia: Aceraceae
L'Acero da zucchero è una pianta originaria degli Stati Uniti orientali, Messico e Guatemala. E' stata introdotta anche in Europa a scopo ornamentale.
Acero da zucchero - Acer saccharum Marshall (foto www.yhc.edu)
Acero da zucchero - Acer saccharum Marshall (foto http://mohsho.image.coocan.jp/sugarmaE.html)
Dimensione, tronco e corteccia
Nel suo ambiente naturale può raggiungere i 40 metri di altezza; presenta una chioma ampia e slanciata verso l'alto; il tronco e diritto e robusto, rivestito di scorza grigiastra o grigio-brunastra, rugosa e fessurata in verticale.
Foglie
Le foglie sono opposte, decidue, lungamente picciolate, con lamina lunga fino a 15 cm, palmato-lobate in genere a 5 lobi; il margine di ogni lobo possiede 2-3 grossi denti largamente acuminati, intercalati da numerosi piccoli denti acuti; apice acuto. La pagina superiore è verde scuro, quella inferiore più chiara.
Strutture riproduttive
I fiori sono unisessuali e bisessuali, con tendenza a ripartirsi su individui distinti; sono provvisti di un lungo peduncolo e disposti in corimbi eretti. Possiedono un calice giallino a 5 lobi e sono privi di corolla. Il frutto è un samario con piccoli semi le cui ali delimitano una concavità a forma di "U". In coltivazione il frutto si forma raramente.
E' coltivata per la produzione delle sciroppo d'acero (maple syrup) che si ottiene incidendo il tronco e raccogliendo l'abbondante linfa zuccherina, che viene poi concentrata per ottenere un liquido sciropposo giallo-bruno dal gusto gradevole. E' stata inoltro selezionata in moltissime cultivar come pianta ornamentale, grazie al fogliame che in autunno si colora di giallo e rosso in una incredibile gamma di tonalità.