Le uve destinate alla produzione dei vini a denominazione di origine controllata “Colline Novaresi" devono essere prodotte nei seguenti comuni: Barengo, Boca, Bogogno, Borgomanero, Briona, Cavaglietto, Cavaglio d'Agogna, Cavallirio. Cressa, Cureggio, Fara Novarese, Fontaneto d'Agogna, Gattico, Ghemme, Grignasco, Maggiora, Marano Ticino, Mezzomerico, Oleggio, Prato Sesia, Romagnano Sesia, Sizzano, Suno, Vaprio d'Agogna, Veruno e Agrate Conturbia, tutti in provincia di Novara.
È una vasta fascia di territorio, nel nord/est del Piemonte, che da ovest verso est, corre tra la
sinistra orografica del Fiume Sesia (che scende dal Monte Rosa) e la destra del fiume Ticino (che proviene dai monti del Gottardo).
I territori della doc Colline Novaresi vantano sicuramente una tradizione ed una fama
consolidata nei secoli , la vite è presente nella zona territoriale della doc Colline Novaresi sin
dall’età romana ed è descritta da Plinio il Vecchio con parole elogiative delle caratteristiche
qualitative e della sua ampia diffusione.
La ricchezza e la diversità dei vitigni autoctoni determinano la differenza delle forme di
allevamento che a loro volta contribuiscono a caratterizzare fortemente il paesaggio, dominato
dalla vicinanza del Monte Rosa.
Colline Novaresi Doc (foto www.consnebbiolialtop.it)
Base ampelografica
I vini a denominazione di origine controllata “Colline Novaresi”devono essere ottenuti da uve
provenienti da vigneti aventi in ambito aziendale la seguente composizione ampelografica:
“Colline Novaresi” rosso, rosato e novello:
Nebbiolo (Spanna) minimo 50%;
possono concorrere alla produzione di detti vini fino a un massimo del 50%, altri vitigni a bacca
rossa, non aromatici, idonei alla coltivazione nella Regione Piemonte, iscritti nel registro nazionale
delle varietà di vite per uve da vino.
“Colline Novaresi” Vespolina:
Vespolina minimo 85%; possono concorrere, fino a un massimo del 15%, altri vitigni non
aromatici idonei alla coltivazione nella Regione Piemonte come sopra identificati;
“Colline Novaresi” Nebbiolo (Spanna):
Nebbiolo minimo 85%; possono concorrere, fino a un massimo del 15%, altri vitigni non
aromatici idonei alla coltivazione nella Regione Piemonte come sopra identificati;
“Colline Novaresi” Uva rara (Bonarda novarese):
Uva rara minimo 85%; possono concorrere, fino a un massimo del 15%, altri vitigni non aromatici
idonei alla coltivazione nella Regione Piemonte come sopra identificati;
“Colline Novaresi” Croatina:
Croatina minimo 85%; possono concorrere, fino a un massimo del 15%, altri vitigni non aromatici
idonei alla coltivazione nella Regione Piemonte come sopra identificati;
“Colline Novaresi” Barbera:
Barbera minimo 85%; possono concorrere, fino a un massimo del 15%, altri vitigni non aromatici
idonei alla coltivazione nella Regione Piemonte come sopra identificati;
“Colline Novaresi” bianco:100% Erbaluce.
I vini a denominazione di origine controllata «Colline Novaresi» all'atto dell'immissione al consumo devono rispondere alle seguenti caratteristiche:
“Colline Novaresi” rosso:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 19,0 g/l.
“Colline Novaresi” novello:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 19,0 g/l.
“Colline Novaresi” rosato:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 18,0 g/l.
“Colline Novaresi” rosato novello:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 18,0 g/l.
“Colline Novaresi” Nebbiolo (Spanna):
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11.00% vol; con menzione "vigna" 11,50% vol;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 20,0 g/l.
“Colline Novaresi” Uva rara (Bonarda novarese):
titolo alcolometrico volumico totale minimo 11,00% vol; con menzione “vigna” 11,50% vol;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 19,0 g/l.
“Colline Novaresi” Barbera:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol; con menzione “vigna” 11,50% vol;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 19,0 g/l.
“Colline Novaresi” Vespolina:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol; con menzione “vigna” 11,50% vol;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto secco netto minimo: 20,0 g/l.
“Colline Novaresi” Croatina:
titolo alcolometrico volumico totale minino: 11,00% vol; con menzione "vigna" 11,50%vol;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 19,0 g/l.
“Colline Novaresi” bianco:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 16,0 g/l.
E' facoltà del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali modificare, con proprio decreto, i limiti dell’acidità totale e dell'estratto non riduttore minimo.
I vini a denominazione di origine controllata «Colline Novaresi» all'atto dell'immissione al consumo devono rispondere alle seguenti caratteristiche:
“Colline Novaresi” rosso:
colore: rosso più o meno intenso;
odore: intenso;
sapore: armonico, pieno.
“Colline Novaresi” novello:
colore: da rosato a rosso più o meno intenso;
odore: delicato, fruttato;
sapore: armonico, intenso.
“Colline Novaresi” rosato:
colore: rosa più o meno intenso;
odore: intenso;
sapore: armonico, pieno.
“Colline Novaresi” rosato novello:
colore: rosa più o meno intenso;
odore: intenso;
sapore: armonico, pieno.
“Colline Novaresi” Nebbiolo (Spanna):
colore: rosso più o meno intenso,talvolta rosato;
odore: intenso, caratteristico;
sapore: armonico, tipico.
“Colline Novaresi” Uva rara (Bonarda novarese):
colore: rubino più o meno intenso;
odore: vinoso, fresco;
sapore: armonico, talvolta vivace.
“Colline Novaresi” Barbera:
Colore: rosso rubino;
odore: vinoso;
sapore: asciutto, talvolta vivace.
“Colline Novaresi” Vespolina:
colore: rosso più o meno intenso;
odore: vinoso, fruttato;
sapore; asciutto. armonico.
“Colline Novaresi” Croatina:
colore: rosso rubino con leggeri riflessi granato;
odore: vinoso, intenso;
sapore: secco o amabile, talvolta vivace.
“Colline Novaresi” bianco:
colore: giallo paglierino più o meno intenso;
odore: fragrante, delicato;
sapore: leggermente amarognolo, talvolta vivace.
Variano a seconda della tipologia di vino.