Razza spagnola in pericolo di estinzione.
E' stata recuperata nel 1980. E' diffusa in tutto il Principato delle Asturie.
La razza appartiene al ramo atlantico di polli domestici e ha origini comuni con altre razze di galline nel nord della Spagna, come l'Euskal Oiloa dei Paesi Baschi. Con la diffusione degli allevamenti industriali di ovaiole nelle Asturie negli anni '50 e '60, il numero della razza crollò drammaticamente, fino alla quasi totale estinzione. Il recupero della razza è iniziato tra il 1980 e il 1990. Nel 2003 è stata fondata un'associazione di allevatori, l'Asociación de Criadores de la Pita Pinta Asturiana; i suoi 52 membri allevano circa 2.000 soggetti. Nel 2005 è stato istituito un libro genealogico.
Quattro le varietà di colore: 1° nero con un bianco positivo (piume bianche lunghe), 2° arancio con un bianco positivo (piume bianche lunghe), 3° bianco in tutte le sezioni, 4° nero in tutte le sezioni o con mantello (può essere argento o oro).
Pelle di colore giallo.
Peso medio:
- Gallo: Kg 3,75
- Gallina: Kg 2,25
Razza Pita Pinta (foto https://www.mapa.gob.es)
Razza Pita Pinta (By Hector - Own work, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=36322014)