Razza originaria della Spagna. Le galline si caratterizzano per la produzione di un uovo dal colore marrone molto intenso. La prima definizione della razza fu data nel 1921, ma fu nel 1993 che nacque la Agrupación de Criadores de Penedesenca e furono stabilite caratteristiche più rigorose. La razza fu recuperata all’inizio degli anni ’90 grazie ad un progetto finanziato dall’ITA (Instituto de Investigación y Tecnología Alimentaria) e oggi è fissata in quattro varietà.
Nel 2003 è nata la Asociación de Criadores de raza de Gallinas Penedesenca, per la protezione, lo sviluppo e la divulgazione di questa razza.
Peso medio:
- Galli 2,0 - 2,7 kg
- Galline 1,7 - 2,0 kg
I – GENERALITA’
Origine:
Razza catalana molto antica. Allevata in Spagna dal 1921.
Uovo:
Peso minimo g. 69
Colore del guscio: bruno rosso molto scuro.
Anello:
Gallo : 18
Gallina : 16
II – TIPOLOGIA ED INDIRIZZI PER LA SELEZIONE
Tipo di pollo comune rustico. Aspetto fiero e rilevato, con dorso dritto e inclinato verso la coda. Coda piena e portata un po’ aperta. La sua particolarità sono le due appendici che stanno ai lati della fine della cresta, o del lobo.
III – STANDARD FIAV
Aspetto generale e caratteristiche della razza
1- FORMA
Tronco: cilindrico; muscoloso, portamento leggermente inclinato, nella gallina spesso più orizzontale.
Testa: allungata e larga.
Becco: possente; mediamente ricurvo;color corno con parte superiore scura.
Occhi: di media grandezza; iride rosso arancio.
Cresta: semplice; grande e ben impiantata; dritta nel gallo e piegata nella gallina; da quattro fino a sei dentelli non troppo profondi. Il lobo ha un’appendice da ogni lato; due appendici per lato sono ammesse (cresta a croce).
Bargigli: grandi.
Faccia: rossa e con qualche piccola piuma.
Orecchioni: oblunghi; bianchi; spesso pieghettati; leggere tracce rosse tollerate.
Collo: piuttosto lungo in rapporto al corpo; regolarmente arcuato.
Spalle: poco appariscenti; leggermente arrotondate.
Dorso: largo e leggermente inclinato verso la coda. La groppa si restringe rispetto al dorso.
Ali: ben serrate al corpo.
Coda: grande; ben piena; un po’ aperta e portata quasi verticale; le due grandi falciformi oltrepassano le timoniere.
Petto: largo e pieno; sterno prominente.
Zampe: gambe vigorose e di media lunghezza. Tarsi di lunghezza media; lisci, grigio-blu. Dita ben allargate.
Ventre: poco sviluppato, più sviluppato nella gallina.
2 – PESI
Gallo: kg. 2,0-2,7
Gallina: kg. 1,7-2,00
Difetti gravi:
Tronco troppo leggero e stretto; portamento troppo basso; coda troppo bassa; eccessiva presenza di rosso negli orecchioni; assenza delle appendici laterali alla cresta o più di due appendici per parte.
3 – PIUMAGGIO
Conformazione: non troppo soffice e ben aderente.
IV – COLORAZIONI:
DORATA FRUMENTO
GALLO
Testa, mantellina e groppa: bruno dorato; la mantellina sotto la testa e la groppa alla fine del dorso sono più scure e si schiariscono verso il basso, senza fiamme nere. Dorso e piccole copritrici delle ali: bruno castagna. Grandi copritrici delle ali, che formano la fascia, nere a riflessi verdi. Remiganti: con barbe esterne brune, il resto nerastro. Petto: nero, tracce brune ammesse. Ventre e gambe: nere. Coda: nera con riflessi verdi.
GALLINA
Mantellina: bruno dorato intenso, leggero disegno nero opaco ammesso nella parte inferiore. Piumaggio del mantello: color frumento. Il triangolo dell’ala è un po’ più scuro (giallo cuoio). Tracce nere nelle barbe interne delle remiganti. Petto: color frumento chiaro. Ventre e gambe: color crosta di pane. Timoniere: grigio nero, spruzzate di bruno cuoio. Piume delle copritrici della coda a dominanza frumento.
Difetti gravi:
tracce farinose nelle remiganti e nella coda.
Gallo: orlatura chiara nella mantellina e lanceolate della groppa; triangolo dell’ala a dominanza nera.
Gallina: colore del mantello troppo chiaro e fortemente marmorizzato.
AUTOSESSABILE
GALLO
Petto, ventre, remiganti primarie, coda e piumino: grigio con disegno sparviero. Mantellina: giallo rossastra, groppa: color oro, ambedue con fiamme grigie e barre trasversali bianche .Dorso e spalle: rosso con leggero disegno sparviero. Remiganti secondarie: a barbe interne grigie e barbe esterne con ondulazione grigio-bianco-giallo, che formano il triangolo dell’ala tricolore.
GALLINA
Colore di fondo del mantello: bruno-salmone dorato con disegno sparviero grigio ardesia opaco. Mantellina: dorata con fiamme grigie frammezzato da un disegno trasversale sparviero grigio-bianco. Remiganti primarie e coda: grigio-bruno scuro con pepatura nera.
GALLO e GALLINA
Tarsi: color carne.
Difetti gravi:
Gallo: petto con tracce gialle; triangolo dell’ala non colorato.
Gallina: assenza del colore bruno nel piumaggio del mantello: petto troppo giallo chiaro;
Gallo e gallina: tracce farinose.
PERNICIATA A MAGLIE NERE
GALLO
Testa: bruno dorata. Mantellina e groppa: dorate con fini fiamme nere, interrotte lungo il rachide nella parte superiore da una lancia oro. Dorso e piccole copritrici delle ali: bruno dorato. Grandi copritrici delle ali: che formano la fascia, nero mischiato a bruno dorato. Remiganti secondarie: a barbe esterne brune (triangolo dell’ala) e barbe interne nere. Remiganti primarie: nere con bordo esterno bruno. Petto, ventre e gambe: nero con orlatura bruna. Timoniere: nere, il più possibile orlate di bruno. Falciformi: nere, tracce brune ammesse.
GALLINA
Testa: dorata. Mantellina: dorata con disegno identico a quello del mantello e larga orlatura dorata. Piumaggio del Mantello: bruno dorato uniforme con magliatura multipla nera, che segue la forma della piuma. Remiganti secondarie: a barbe esterne bruno dorato e con disegno a maglie, barbe interne quasi nere.
Difetti gravi:
Gallo: disegno del petto o delle gambe con troppo bruno; fiamme non interrotte.
Gallina: colore di fondo molto irregolare; disegno dilavato o assente; rachide nero.
Gallo e gallina: tracce farinose.
NERA
GALLO e GALLINA
Piumaggio in generale: Nero intenso con riflessi verdi.
Difetti gravi: assenza di riflessi verdi; piume di altro colore; tracce farinose.
Gallo di razza Penedesenca nera - Gallo del Penedés (foto Bellwizard)
Gallina Penedesenca nera (foto Montserrat Francesch)