Razza spagnola in pericolo di estinzione.
Si ritiene che abbia avuto origine dal primitivo Gallo rosso della giungla (Gallus gallus). Successivamente, si è dovuto adattare ad altitudini superiori ai mille metri. Alla sua formazione, secondo Orozco (1989), ha contribuito la razza Andalusa, oppure hanno un'origine comune, in quano portatori del gene blu (Bl / bl). L'origine della razza risale al XVII secolo.
E' allevata soprattutto nei comuni di La Vecilla e Valdepiélago (città di La Vecilla, La Cándana, Campohermoso, Valdepiélago, Aviados e Ranedo) nella provincia di León.
I galli di questa razza hanno un portamento armonioso e vigoroso, con una testa forte, alta e diritta. La cresta semplice si allunga sopra il cranio e poggia su di esso.
Sia la cresta che il viso e il mento sono di colore rosso vivo. Le orecchioni sono grandi, con macchie bianche su sfondo rosso.
La colorazione del mantello ha riflessi grigi e bluastri, molto variabili a seconda del colore delle piume: bianco, grigio, rosso, marrone e nero.
Tarsi di colore grigio.
Peso medio:
- Gallo: 2,2 kg
- Gallina: 1,5 kg
Indio de Leon (foto https://www.mapa.gob.es)
Indio de Leon (foto www.sobrarbedigital.com/)