Classe: Uccelli
Ordine: Caradriformi
Famiglia: Charadriidae
Genere: Charadrius
Specie: C. pratincola Linnaeus, 1758
Piuttosto ampio è l’areale di nidificazione della specie: dalle coste atlantiche dell’Europa all’Africa settentrionale, fino all’Estremo Oriente e al Giappone, tendenzialmente al di sotto del 60° parallelo. Tre le sottospecie conosciute, di cui la C. d. curonicus è presente nel Paleartico occidentale. In Europa come nel nostro Paese la specie è nidificante mentre lo svernamento avviene a sud del Sahara, dal Senegal al Golfo di Guinea, fino alla Somalia e al Niger, lago Chad, Valle del Nilo e Sudan. Modesti contingenti svernanti si ritrovano anche in alcuni siti del Mediterraneo, tra cui l’Italia, dove poche decine di coppie sono censite con regolarità nelle due isole maggiori.
Corriere piccolo - Charadrius dubius (foto https://commons.wikimedia.org)
Corriere piccolo - Charadrius dubius (foto http://ibc.lynxeds.com)
Corriere piccolo - Charadrius dubius (foto www.nature-photographers-portfolio.co.uk)
Lunghezza: 15-18 cm
Apertura alare: 35 cm
Il maschio in abito nuziale ha le parti superiori prevalentemente marroni con un caratteristico disegno bianco e nero sul capo e una banda pettorale nera, più stretta al centro e contrastante con la gola e le parti inferiori completamente bianche; l'occhio è circondato da un anello perioculare giallo, le zampe sono rosa carnicino. La femmina in abito nuziale è molto simile al maschio, ma ha le parti nere più sbiadite e sfumate. In inverno i giovani e gli adulti si somigliano molto: hanno una livrea completamente bianca e marrone con qualche sfumatura di nero sul capo e sulla banda pettorale. In tutti gli abiti il becco è prevalentemente nero con un po' di arancio alla base della mandibola inferiore. La banda alare è sempre sottilissima e difficile da notare.
Il corriere piccolo è carnivoro, e si ciba soprattutto di insetti (specialmente le larve), piccoli crostacei, molluschi e vermi. Il nido viene ricavato scavando una buca poco profonda nel terreno sabbioso.
Nidifica tra aprile e giugno, poi migra verso le aree di svernamento, dove arriverà entro settembre. La migrazione di ritorno avviene intorno a marzo. Si sposta generalmente da solo o in piccoli gruppi da non più di 10 individui, e anche durante la nidificazione difficilmente forma colonie.
Il suo verso più comune è un "piu", spesso ripetuto molte volte in caso di allarme.
Il Corriere piccolo frequenta ambienti con sassi e ghiaia, quindi greti e isolotti di corsi d’acqua, laghi, stagni, lagune costiere, saline. Gradualmente, sta colonizzando ambienti artificiali con caratteristiche simili agli habitat naturali: sottofondi di inerti per costruzioni, cave di sabbia o ghiaia. Di indole vivace, possiede un volo rapido e basso con battiti d’ala regolari. Sul terreno, corre celermente e compie arresti improvvisi per raccogliere il cibo.