Famiglia: Liliaceae
Genere: Scilla
Nome comune: Scilla
Tipologia: Perenni, Bulbose
Propagazione: divisione, seme
Etimologia: il nome Scilla è un'antica parola greca usata da Ippocrate e significa ferire, nuocere, con allusione alla velenosità dei bulbi di alcune specie.
Il genere comprende un centinaio di specie. Alcune sono rustiche e facili da coltivare in giardino, altre sono solo da serra. la fioritura è generalmente primaverile, ma alcune S. fioriscono d'autunno. L'area di diffusione si estende dall'Europa alla Cina, attraverso la Persia e l'Asia, con una punta in Algeria. In Italia diverse specie sono spontanee: l'italica, la bifolia, l'amoena, la campanulata, l'intermedia, la maritima, la hyacinthoides oltre alla natans o non-scripta, alla peruviana e alla autumnalis che sono molto interessanti per il giardino.
Scilla maritima
Bulbi di Scilla maritima (foto www.agraria.org)
Scilla peruviana L. (foto www.botanicalgarden.ubc.ca)
Falso Giacinto Scilla siberica Andr. (foto https://rockydale.wordpress.com)
Predilige terreni ricchi di humus, in ombra o sole, anche se è preferibile darle un'esposizione di mezz'ombra. Si moltiplica per divisione dei bulbi, quando sono in riposo; o da seme, seminando in serra fredda o in lettorino, in primavera, ma il procedimento è assai più lungo.
- Scilla maritima L. (Sinonimo Drimia maritima (L.) Stearn, 1978, Urgina maritima Steinth.): originaria del Sudeuropa e spontanea in Sicilia. E' una specie velenosa. Lo scapo fiorale di 1-2 metri compare alla fine dell'estate quando le foglie sono disseccate. I fiori, disposti in racemo, hanno perigonio formato da 6 tepali di colore bianco-verdastro
- Scilla non-scripta Hoffm. & Link. (Sinonimo S. nutans): pianta spontanea o inselvatichita in alcune regioni del centro-nord. Cresce generalmente nei boschi, e a primavera forma bellissimi tappeti azzurri, sovente molto estesi. In giardini può essere coltivata come fiore spontaneo, da naturalizzare nei prati, vicino ad arbusti o alberi.. Ha foglie verde pallido, lunghe e sottili, fiori penduli, a forma di campana, portati in gran numero su steli rigidi, alti fino a 40 cm, con sepali azzurri; esistono anche forme a fiori bianchi o rosa, generalmente profumate.
- Scilla peruviana L.: cresce nei luoghi aridi e sassosi delle regioni mediterranee. Di facile coltura, fiorisce nella tarda primavera, con fiori in spiga color lilla, a forma di stella, e foglie lanceolate, piuttosto carnose. Esiste anche una varietà a fiori bianchi.
- Scilla siberica Andr.: specie originaria dell'Asia Minore, è coltivata fin dal Settecento. Chiamata anche Falso Giacinto, ha fiori azzurri. I bulbi possono essere forzati a fioritura precoce. Esistono alcuni ibridi con fiori più grandi, azzurro scuro, azzurro vivo e bianco puro.
Sono piante sensibili al marciume radicale e dei bulbi.