Famiglia: Ranunculaceae
Genere: Eranthis
Tipologia: Perenni, Tuberose
Propagazione: seme, divisione dei tuberi
Etimologia: il nome del genere deriva da due radici greche: er (= primavera) e anthos (= fiore) e fa riferimento alla sua precoce fioritura.
Ne esistono alcune specie diffuse in Europa e in Siberia. Sono tra i primi fiori a fiorire, a gennaio-febbraio, assieme ai Bucaneve. Il fiore compare sulla pianta subito dopo le prime foglie. Le corolle degli E. sono botanicamente curiose: i petali gialli sono in realtà parte del calice, mentre i petali veri e propri sono costituiti da piccole coppette verdi, poste attorno agli stami, che contengono il nettare.
Eranthis hyemalis (foto www.srgc.org.uk)
Sono piccole piante a radice rizomatosa, nerastra, di lenta crescita, adatte per il giardino roccioso o da naturalizzare nei luoghi ombrosi o moderatamente umidi del giardino, tra arbusti o sotto alberi. Una volta impiantate non devono essere più disturbate perchè soffrono il trapianto. A fioritura esaurita, verso il mese di maggio, le foglie muoiono ed entrano nel periodo di riposo vegetativo che dura tutta l'estate. Non hanno esigenze particolari di terreno. Il metodo migliore di riproduzione è la divisione dei rizomi nel periodo di riposo o anche la semina, fatta all'aperto, non appena il seme è maturo.
Eranthis hyemalis
- Eranthis hyemalis Salisb.: specie originaria dell'Europa. Ha un'altezza di circa 10 cm; i fiori sono gialli, eretti a forma di coppa. La varietà cilicica porta fiori più grandi e bellissime foglie verde bronzeo, finemente intagliate.
- Eranthis siberica DC.: specie originaria della Siberia. Più bassa della precedente, ha anch'essa fiori gialli ma più piccoli.
Sono piante resistenti che non presentano particolari problemi di malattie e parassiti.